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Taylor Swift acquista il suo .porn

Taylor Swift acquista il suo .porn

Dominio in cassafortePrevenire è meglio che curare.

Con questo motto, Taylor Swift ha deciso di giocare d’anticipo e acquistare i domini taylorswift.porn e taylorswift.adult, per tutelare la propria immagine e per evitare che qualche malintenzionato, il prossimo giugno, si prenda la briga di aprire un sito internet pornografico associato al suo nome.

La società che gestisce i domini, ovvero l’Internet Corporation for Assigned Names and Numbers (ICANN), dal 1 giugno aprirà nuove estensioni web, offrendo nuove possibilità per chi vuole registrare il proprio sito, pensate per evitare il graduale esaurimento dei domini tradizionali.

Arriveranno presto i .app, .blog, .hotel, .mobile, .music, .phone, .search e .store, che andranno dunque a far compagnia ai neonati .finance, .media e .fish.

Tra questi, arriveranno anche i più espliciti .porn, .adult, .sucks, e per questo l’ICANN ha deciso di offrire a brand e artisti internazionali, un Sunrise period, una sorta di diritto di prelazione.

La biondina della musica pop ha colto la palla al balzo, e per soli 2.500 dollari ha scongiurato la possibilità che qualcun’altro possa aprire pagine spinte a nome Taylor Swift.

Oovviamente non è la sola ad aver pensato a una mossa del genere; come riporta il sito della Cnn, anche Microsoft e l’Università di Harvard si sono mosse in questo senso.

Già in passato la Swift aveva dato prova di essere molto oculata quando si tratta di affari.
Oltre all’assicurazione record delle sue gambe per 40 milioni, la popstar ha ritirato la sua discografia da Spotify, dichiarando guerra alle piattaforme streaming e ha brevettato i testi delle hit del suo quinto album.

Taylor Swift