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Sanremo 2019: i 5 migliori look della terza serata

Sanremo 2019: i 5 migliori look della terza serata

Andata in onda ieri, giovedì 7 febbraio, su Rai1, la terza serata della la 69esima edizione del Festival della Canzone Italiana di Sanremo, condotta da un’inarrestabile Claudio Baglioni. Ovviamente la maggior parte dell’attenzione è incentrata sulle molteplici canzoni dei big in gara, ma anche sugli scivoloni dei conduttori e sulle performance dei super ospiti presenti sul palco dell’Ariston, da Ornella Vanoni e Serena Rossi. Ma uno sguardo (critico) è volto inevitabilmente anche sui look di tutti loro.

The Zen Circus. La divisa da indie rocker c’è tutta, e non serve altro.

È stata diffusa la classifica parziale del Festival di Sanremo 2019, a seguito della terza serata in cui si sono esibiti 12 dei 24 cantanti in gara. La classifica di giovedì si aggiunge a quella della prima serata, a cui avevano però partecipato tutti i cantanti, ed a quella della seconda serata: giovedì sera, invece, si sono esibiti i 12 artisti che non si sono visti mercoledì, e seguirà poi una nuova classifica complessiva. In base al voto i cantanti sono stati divisi in tre zone: blu (la migliore), giallo (quella intermedia) e rossa (la peggiore). I nomi all’interno delle varie zone sono in ordine casuale.

  •  Zona blu
    Simone Cristicchi, Irama, Mahmood, Ultimo
  • Zona gialla
    Motta, Enrico Nigiotti, Francesco Renga, The Zen Circus
  • Zona rossa
    Nino D’Angelo e Livio Cori, Boomdabash, Patty Pravo e Briga, Anna Tatangelo

Ma ecco la classifica da sciure: i 5 look che hanno colpito risultando i più appropriati sull’elegante palcoscenico.

Virginia Raffaele in Giambattista Valli Couture e gioielli Chopard. Abito candido a colonna, va giù che è una meraviglia, moderna dea greca.
Motta in Gucci. Un po’ bohémien, un po’ dandy. Se Oscar Wilde avesse partecipato a Sanremo, si sarebbe sicuramente vestito così.
Serena Rossi in Blumarine e gioielli Salvini. Abito senza spalline tempestato di pietre con spacco profondo, una chiccheria d’altri tempi.