Parlano i medici del St. Mary’s Hospital di Londra
“Un team di oltre 20 persone ha permesso che tutto andasse per il meglio”, parola di Kate Middleton.
In occasione del garden party per i 90 anni della Regina Elisabetta II, il Duca e la Duchessa di Cambridge hanno avuto modo di ringraziare ufficialmente il ginecologo Tiong Ghee Teoh e l’anestesista Johanna Bray a capo del team medico del St. Mary’s Hospital di Londra, clinica in cui sono nati i principini George e Charlotte.
I due medici, presenti alla festa, in cui Kate Middleton si è presentata sfoggiando la stessa mise firmata Alexander McQueen indossata per il battesimo del Principe George accompagnata dal Principe William in un elegantissimo tight, hanno rivelato alcune informazioni fino ad ora rimaste segrete riguardo ai parti della Duchessa entrambi avvenuto in maniera completamente naturale senza assunzione di antidolorifici e senza ricorrere all’epidurale.
Innanzitutto, Teoh ha dichiarato che per i 3 mesi precedenti ai parti, avvenuti rispettivamente il 22 luglio 2013 e il 2 maggio 2015, tutto lo staff era allertato in caso di emergenza o nascite premature.
Ad occuparsi della nascita di George e Charlotte è stato Guy Thorpe-Beeston insieme all’ostetrica Venkatesh, il dottor Marcus Setchell e il dottor Sunit Godambe.
Ad assistere, dietro le quinte pronti ad intervenire in caso di emergenza, c’era una squadra enorme di ostetriche, levatrici, tecnici di laboratorio, chirurghi, pediatri e specialisti di ogni genere.
23 professionisti a cui ovviamente è stato chiesto di mantenere il segreto, una clausola in più rispetto al segreto professionale, ma anche la massima discrezione tanto che Kate Middleton, in entrambi i parti, non ha realizzato di quante persone fossero state coinvolte per la sua cura.
“A fare in modo comunque che tutto andasse per il meglio, – come ha sottolinealo da Tiong Ghee Teoh – il fatto che la Duchessa fosse una donna giovane e in forma”. Il medico ha poi assicurato che ogni donna che partorisce al St. Mary Hospital riceve lo stesso tipo di cure a Kate, semplicemente, è stato concesso il privilegio di poter contare dello stesso staff per entrambe le nascite.
