Intanto William gioca a polo
Il Royal Baby non è ancora nato.
Nonostante fosse il 13 luglio la scadenza della gravidanza più mediatica del momento, solo qualche giorno fa aveva fatto scalpore la notizia che William avesse deciso di allontanarsi da Kate Middleton anche solo per il tempo di giocare una partita a polo insieme a suo fratello Harry, per un evento di beneficenza in programma il 14 luglio.
Come volevasi dimostrare la partita c’è stata la nascita invece ancora no.
Per ingannare il tempo ecco dunque che i futuri genitori del Re d’Inghilterra hanno trascorso ore tranquille chi a giocare a polo a Cirencester, con macchina e scorta pronte a partire in caso avesse ricevuto la fatidica chiamata, chi con i genitori nella residenza di campagna, nel Berkshire precisamente a ottanta chilometri dal St. Mary’s Hospital di Londra dove nascerà il Royal Baby.
E se la serenità regna sovrana in casa dei Duchi di Cambridge sono ore di grande agitazione per i bookmaker inglesi.
Stando a quanto si legge sul Sunday Times i sudditi vorrebbero che l’erede al trono si chiamasse James se sarà un principino e Victoria se sarà una principessa.
Un sondaggio pubblicato dal Mail on Sunday ha rivelato poi che i britannici sono decisamente tradizionalisti: il 53% vorrebbero che Kate si dedicasse alla crescita del Royal Baby senza ricorrere a una baby sitter e ben il 56% degli intervistati ha detto che la Duchessa farebbe bene a ridurre in modo significativo i suoi impegni ufficiali. Secondo il 73% dei britannici, invece, il Principe William dovrebbe mantenere il suo ruolo da elicotterista nel servizio di soccorso della Raf.
Attesa…ecco la parola del momento!