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Claudia Cardinale rivelazioni shock: «Quella violenza mi ha paralizzata per tanto tempo!»

Claudia Cardinale rivelazioni shock: «Quella violenza mi ha paralizzata per tanto tempo!»

Claudia Cardinale, una delle più grandi attrici del cinema italiano, ambasciatrice dell’Unesco, ha raccontato al “Messaggero” una terribile esperienza, accadutale da giovane. Un fatto che le ha segnato per sempre la vita …

Claudia Cardinale, 80 anni compiuti lo scorso 15 aprile, ha rilasciato al “Messaggero” una lunga intervista, in cui ha parlato di una violenza subita quando aveva soltanto sedici anni. Un evento traumatico, che ha dolorosamente sconvolto l’esistenza dell’attrice: «Quella violenza mi ha paralizzata per tanto tempo, impedendomi di sposarmi e concedermi totalmente a un uomo! Solo Pasquale Squitieri, quando ero già adulta e famosa, mi ha permesso di recuperare un po’ fiducia nell’altro sesso. Ma non volli sposare nemmeno lui; così, perché esistesse una Claudia Squitieri, decise di dare a nostra figlia il mio stesso nome!», ha spiegato Claudia Cardinale, che ha poi aggiunto: «Il mio assalitore continuava a perseguitarmi e avrebbe preteso che abortissi, ma io non ne volli sapere: per niente al mondo avrei rinunciato alla mia creatura. Quando comunicai la decisione ai miei genitori e a mia sorella Blanche, furono tutti incondizionatamente dalla mia parte!».

Vittima di uno stupro, Claudia Cardinale è oggi impegnata attivamente per promuovere l’uguaglianza di genere, il rispetto delle donne, il diritto all’istruzione. Ambasciatrice dell’Unicef Claudia Cardinale è sconcertata di fronte alle barbarie che purtroppo decine di donne nel mondo devono subire. Soltanto in Italia dal 2000 ad oggi sono più di 3000 le donne vittime di femminicidio, 70 da gennaio. Dati che devono far riflettere. Claudia Cardinale non ha dubbi sul da farsi e nell’intervista ribadisce che dinnanzi a qualsiasi tipo di violenza bisogna «denunciare subito, senza esitazioni né paura!». L’attrice ha così proseguito: «I maschi non potranno mai valere più di noi che diamo la vita. Non hanno ancora imparato ad accettare la nostra emancipazione, il diritto all’indipendenza che ci siamo conquistate grazie a tante battaglie. Quando decidi di lasciare un compagno, spesso scatta in lui una reazione incontrollabile che lo porta ad ucciderti per esercitare il suo possesso: non ti perdona perché vuoi smettere di appartenergli!».

Domani, in Italia e nel resto del Mondo, verrà celebrata la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, istituita dall’Onu nel 1999 e testimonianze come quella di Claudia Cardinale sono fondamentali. «Bisogna partire dall’educazione in famiglia. Ai maschi, fin da piccolissimi, va insegnato il rispetto per l’altro sesso. E bisogna mettere in chiaro che la parità di genere non è negoziabile. È quello che ho fatto io con il mio Patrick. E lui è sempre stato un uomo meraviglioso e gentile», ha concluso Claudia Cardinale.