In Vaticano
Dopo l’incontro con la Regina Elisabetta dello scorso ottobre, Angelina Jolie è stata ricevuta da Papa Francesco in Vaticano dove è stato proiettato Unbroken, film dedicato alla storia vera di Louis Zamperini, di cui è produttrice e regista.
La pellicola, che arriverà nelle sale italiane il prossimo 29 gennaio, racconta la storia dell’atleta olimpico e reduce di guerra che riesce a superare il disagio da stress post traumatico proprio grazie alla fede.
L’attrice è stata accompagnata a Roma dalle due figlie, Shiloh e Zahara, il fratello James Haven e Luke Zamperini, figlio di Louis morto la scorsa estate a 97 anni.
Anche se il Pontefice non ha potuto partecipare alla proiezione alla Casina Pio IV perché impegnato a ricevere il cardinale di Parigi, ha voluto conoscere e parlare con la Jolie in udienza privata.
“Essere invitati a proiettare Unbroken presso il Vaticano – ha commentato la moglie di Brad Pitt – è un onore e un omaggio all’eredità di Louis, un uomo di fede che rappresenta la forza dello spirito umano”.
Sembra che Angelina si sia riavvicinata alla spiritualità proprio durante le riprese del film. “Quando ci si trova davanti un ostacolo – ha dichiarato – si deve accettare la sfida e cercare di non soccombere. Noi siamo soli al mondo. Non so se ci sia un nome per quello, una religione o una fede, so solo che c’e’ qualcosa di più grande di noi e che ci unisce ed è bello”.
