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Oculoplastica: anche gli occhi diventano più giovani

Si tratta di una branca super-specialistica dell’oculistica che oltre a risolve patologie molto diffuse rende gli occhi più belli
Zampe di gallina, borse, rughe? Pochi conoscono una branca super-specialistica dell’oculistica che può aiutarvi a risolvere questi problemi, oltre a patologie più o meno gravi molto diffuse, con trattamenti poco invasivi e senza cicatrici. Si tratta della chirurgia oculoplastica, diffusa negli Stati Uniti ma poco praticata in Italia.

Ecco tecniche mini-invasive per quanto riguarda il ringiovanimento chirurgico dello sguardo, ossia la blefaroplastica superiore e inferiore. In particolare per le palpebre inferiori le borse possono essere rimosse senza cicatrici esterne. Inoltre il chirurgo oculoplastico esegue tecniche di lifting endoscopico del sopracciglio che, se associato a una blefaroplastica, permette di ottenere risultati sorprendenti senza nessuna cicatrice visibile. Infine l’impiego della tossina botulinica per il ringiovanimento della regione peri-oculare (zampe di gallina e rughe glabellari e della fronte) nelle mani di un oculista con tale specializzazione sono tecniche aggiuntive, migliorative per l’estetica e a bassissimo rischio per il paziente.

Nel nostro paese sono pochissimi i chirughi con questa specializzazione. Per averla è necessario praticare una fellowship clinica  della durata di due anni all’estero, visto che in Italia non esiste una scuola apposita. L’unico ad aver acquisito competenze negli Stati Uniti è il ligure Francesco Bernardini, che ha studi privati a Genova e Torino, che ha già accumulato un’esperienza tale da diventare punto di riferimento addirittura negli Stati Uniti. «L’oculoplastica si colloca al confine tra oculistica, otorinolaringoiatria, neurochirurgia e chirurgia plastica -dice Bernardini-. Purtroppo è una specialità ancora poco conosciuta in Italia, anche se i problemi che potrebbe risolvere sono molto diffusi. Spesso ai pazienti vengono proposte soluzioni sbagliate o addirittura nessuna scelta, così i problemi si trascinano senza sapere che c’è qualcuno in grado di aiutarli».

Oltre alla chirurgia plastica con la specialità si curano patologie che interessano l’orbita, le palpebre e le vie lacrimali e che causano problemi dal punto di vista estetico e funzionale. Tra queste l’ofalmopatia tiroidea, un intervento chirurgico molto semplificato rispetto al passato, senza cicatrici visibili e in day hospital, l’ostruzione delle vie lacrimali, i tumori orbitari e delle palpebre, l’abbassamento delle palpebre superiori.   

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