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Natale 2011, regalare un ritocchino

Natale 2011, regalare un ritocchino

Indagine di Istituto Piepoli e LaCLINIQUE

Regalare un intervento di chirurgia plastica o medicina estetica per Natale è un trend che negli anni si consolida sempre di più.

A confermare questa tendenza, i risultati delle indagini dell’Istituto Piepoli e di Doxapharma sulla chirurgia estetica in Italia, promosse da LaCLINIQUE, la prima organizzazione di Cosmetic Surgery del nostro Paese guidata da Omar Fogliadini.

Dalla ricerca è emerso che sono oltre 4.200.000 gli italiani interessati a donare un “ritocco”, un regalo ritenuto di sicuro successo, originale, personale e che dura per sempre, ideale per fare felice il partner, un amico o anche i parenti.

Stando ai dati raccolti su un campione rappresentativo di 500 italiani, uomini e donne, l’8,4% degli italiani si professa disposto a valutare un intervento di chirurgia estetica come regalo di Natale, e di questi un buon 2,5%, ne è convinto: un intervento è un dono perfetto.

Per il campione preso in esame, il ritocco è infatti un dono dalle molteplici qualità: rende felice chi lo riceve, è utile, dura per sempre, è originale e molto personale.
Il 43% degli intervistati indica il proprio partner come destinatario ideale, mentre il 19% considera il “ritocco” come dono adatto soprattutto a un amico o un amica e il 5% lo ritiene ideale per un parente.

Regalare un intervento, poi, può essere anche una buona occasione per stringere o rinsaldare un legame.
Dal chirurgo è meglio andare in coppia
: a fronte di un 27% di italiani che decide di affrontare da solo il percorso, il 31% dichiara che preferirebbe essere accompagnato dal partner, il 15% da un genitore, il 13% da un amico, il 4% da un altro parente e il 3% da un figlio.

Questi risultati confermano il trend del 2011 di una crescente apertura degli italiani nei confronti della chirurgia estetica – commenta Omar Fogliadini, amministratore delegato e fondatore di LaCLINIQUE -. Anche nelle nostre unità locali in questo periodo abbiamo registrato un aumento di richieste, anche perché il consumatore, in periodi di così grande instabilità, sceglie la certezza di puntare sul proprio benessere e non c’è nulla di più autentico che sentirsi bene, sentirsi sicuri, perché si raggiunge l’immagine che si è sempre sognato; e poi, perchè tutti stanno comprendendo il valore della cosmetic surgery rispetto alla chirurgia estetica: un risultato naturale, progettato dal consumatore con il chirurgo plastico, possibile solo nei maggiori contesti organizzati e specializzati”.

Ma quali sono le parti del corpo che andrebbero migliorate?
Per le donne al primo posto c’è il seno (22% di preferenze), seguito dalla pancia (21%) e dal naso (19%).
Gli uomini vogliono, invece, perfezionare i propri zigomi (26%), il naso (19%) e la pancia (16%).

Inoltre, il periodo delle vacanze invernali è considerato dagli italiani il momento migliore per affrontare un intervento.
La temperatura è più fresca rispetto all’estate, a fine anno ci sono più soldi da spendere, le vacanze di Natale sono un periodo dedicato al relax, non si perdono giorni di lavoro e c’è più tempo per l’eventuale degenza post-operatoria: queste le ragioni della preferenza.

Anche le ultime settimane dell’anno, quindi, confermano la tendenza evidenziata dalla seconda edizione dell’Osservatorio Nazionale sulla chirurgia Estetica in Italia promosso da LaCLINIQUE, con una forte apertura degli italiani nei confronti della chirurgia estetica, trainata dal desiderio di sentirsi più sicuri di sé e piacersi di più.