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Maria Candida Gentile, profumo e musica

Maria Candida Gentile, profumo e musica

Intervista alla maitre parfumeur
Quattro i profumi di lusso presentati in anteprima assoluta a Esxence 2012 da Maria Candida Gentile, profumiera ligure che utilizza per le sue creazioni ingredienti naturali, che assembla, anche su richiesta, nel suo laboratorio di casa.
Una volta ideate le sue fragranze vengono prodotte in Francia, dove ha studiato e si è specializzata. Si tratta di quattro estratti, esposti alla manifestazione milanese appena conclusa in un flacone che non sarà quello definitivo, che verranno lanciati sul mercato a settembre.

Ecco Burlesque che si apre su note agrumate per passare a un intrigante accordo di iris-patchouli, Gentile, più secco e caratterizzato da note aromatiche come osmantus e incenso che scaldano la fragranza, e Luberon, dedicato alla regione del Sud della Francia, in cui spicca la lavanda e altre note verdi e agrumate.Billie Holiday

A colpirci particolarmente e a riscuotere subito grande successo, a leggere le impressioni riportate sul web, è Lady Day. La fragranza è dedicata a Billie Holiday, soprannominata proprio Lady Day, cantante che si esibiva sempre con una gardenia tra i capelli. Se il fiore non era disponibile si rifiutava di salire sul palco. Dalla gardenia non si può estrarre l’essenza per creare profumi ma è riproducibile con altre materie prime. Ne esistono numerose interpretazioni e quella di Maria Candida Gentile si distingue per essere insolitamente fresca.

La maitre parfumeur ha raccontato a Luxgallery la sua esperienza.

Come è nata la sua passione per i profumi?
È nata da bambina. Sono cresciuta in una casa antica con un giardino grazie a cui ho cominciato a coltivare e conoscere i fiori, creando per divertirmi acqua di rose. Crescendo, mi sono occupata di altri campi poi ho capito che la mia strada era quella di creare fragranze. Ho così ripreso gli studi, specializzandomi a Grasse. In Italia quello della profumeria è un settore difficile: non c’è la cultura del profumiere ed è difficile entrare in contatto con questo mondo.
Ho avuto la fortuna di studiare cosmetologia, una materia, per certi versi affine, e mi si è aperta questa strada, grazie anche all’incitamento degli insegnanti.

Maria Candida Gentile, il laboratorio

Perché usa materie prime naturali?
Riescono a far stare bene chi lo porta e anche chi le produce. Le essenze naturali profumano in modo speciale e danno emozioni profonde. L’uomo è lontano dalla natura ma le si avvicina quando usa il mio profumo.

C’è una delle sue creazioni a cui è più legata?
Ogni profumo è legato a grandi emozioni che ho provato. Amo molto Gershwin e Lady Day. Ascolto spesso la musica jazz quando creo. Billie Holiday è una cantante che mi piace particolarmente. Portava sempre una gardenia tra i capelli: ho ricreato un fiore alla fine della fioritura, insolitamente verde, volendo riprodurre sia l’odore del fiore sia quello della pianta.

Maria Candida Gentile

Caterina Varpi