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Botulino, il sondaggio

Botulino, il sondaggio

Ricerca effettuata tra i medici italiani

Durante il 59° Congresso Nazionale della SICPRE, Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica, durante la sessione “Estetica della faccia: metodiche non chirurgiche”, il Dr. Pierfrancesco Cirillo, Chirurgo Plastico, ha presentato i risultati di un sondaggio scientifico effettuato sul territorio nazionale, in collaborazione con il Dottor Maurizio Benci e il Dottor Carlo Bertana, Dermatologi, allo scopo di rilevare e valutare le reazioni avverse da Tossina Botulinica di tipo A nell’utilizzo estetico.
Al questionario dello studio hanno risposto 147 medici, esperti utilizzatori di tossina botulinica, chirurghi plastici, dermatologi e medici estetici.

Gli effetti collaterali descritti nel questionario, costituito da oltre cinquanta domande, sono tutti quelli che compaiono nella letteratura scientifica relativa sia all’uso estetico che all’uso terapeutico del botulino (European Journal of Neurology, Aesthetic Surgery Journal, Dermatologic Surgery, Plastic and Reconstructive Surgery Journal, The Journal of Clinical and Aesthetic Dermatology) che, come è noto, sfrutta dosaggi estremamente più elevati di tossina botulinica, tuttavia le risposte sono state chieste solo in relazione all’esperienza con la tossina botulinica esclusivamente in campo estetico.

L’indagine si è posta l’obiettivo di accertare il grado di sicurezza della tossina botulinica sul campo, una sorta di prova del nove su basi empiriche per affiancare i controlli delle autorità preposte alla vigilanza del farmaco.

I dati interessanti rilevati da questo studio articolato, che verrà pubblicato su una rivista scientifica di settore come Aesthetic Plastic Surgery Journal, hanno evidenziato che le percentuali complessive di eventi
avversi riscontrati sono notevolmente inferiori rispetto alle percentuali riportate dai lavori scientifici finora
pubblicati. Inoltre non si è mai verificato alcun evento avverso grave e/o permanente. In particolare non si è verificato alcun caso di invalidità permanente o di morte. Gli eventi avversi più comuni riferiti nello studio consistono in fenomeni locali di non grave entità, transitori e reversibili, del tipo di reazioni irritative cutanee, dolore in sede di iniezione, ecchimosi, asimmetria, modesti sintomi oculari. La loro evenienza si collega alle specifiche modalità d’uso ed al meccanismo di azione della tossina botulinica o ad eventi fortuiti successivi al trattamento. Il numero di fiale di tossina botulinica utilizzato ogni anno dal campione di medici partecipanti allo studio è stimato in un range che va da 10.400 a 24.400 per anno (calcolando un anno lavorativo di 10 mesi). Lo studio effettuato su un così grande numero di trattamenti permette di dare una risposta esauriente dal punto di vista dell’evidenza scientifica e statistica, e rappresenta uno degli studi con il più alto numero di trattamenti indagati scientificamente.

In conclusione, la tossina botulinica si conferma essere un farmaco caratterizzato da una notevole sicurezza di uso e soprattutto privo di effetti sistemici che possano minacciare la salute dei pazienti correttamente sottoposti al trattamento. Una gran parte degli effetti collaterali riportati consiste in modesti effetti locali, caratterizzati dalla completa reversibilità in tempi molto brevi. Possono essere messi in relazione con diversi fattori, dal semplice fenomeno irritativo delle iniezioni in aree cruciali, indipendentemente dal fatto che la sostanza iniettata sia la tossina botulinica, alla variabilità della risposta biologica dei pazienti trattati.
Nessun effetto di questo tipo può essere messo in relazione con la tossicità sistemica o locale della tossina.
Le percentuali di eventi avversi riportati sono notevolmente inferiori rispetto alle percentuali riportati da
lavori scientifici pubblicati in anni precedenti, a dimostrazione del fatto che il migliore addestramento e un
utilizzo esperto fanno cadere la curva delle complicazioni. E sono proprio queste le conclusioni più incisive: la tossina botulinica è un farmaco che ha un ottimo profilo di sicurezza che deve essere utilizzato da medici esperti.