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Salone del Mobile 2018: Patrizia Garganti e le sue sculture di luce

Salone del Mobile 2018: Patrizia Garganti e le sue sculture di luce

Salone del Mobile 2018: novità e anteprime

“Bloom”, lampadario a sospensione composto da paralumi che ricordano preziosi boccioli, il cui design racchiude insieme la delicatezza e la potenza della fioritura, catturandola per renderla perpetua; “Chaos”, creazione di 24 luci e altrettanti portalampada realizzati in vetro su stampo soffiato a bocca, in cui il modulo esagonale dà vita a una miriade di forme infinite, in una sorta di caos calmo, elegante e composto. E ancora “Flux”, chandelier dal cui unico nodo centrale si dipanano 6 braccetti su cui si inseriscono elementi di vetro trasparente, che, alzandosi e abbassandosi, sfuggono alla monotonia, come un flusso di corrente dinamica e mutevole. Infine “Frida”, lampadario dall’eleganza sobria e discreta, sormontato da diafani paralumi, che, privo di qualsiasi concessione alla decorazione, è in  grado di dialogare sia con contesti moderni che classici, facendo convivere linee morbide e spigolose proprio come Frida Kahlo, a cui è dedicato.

Sono queste le nuove proposte della ‘light designer’ Patrizia Garganti, che dal 17 al 22 aprile, saranno in esposizione al Salone del Mobile di Milano, la manifestazione internazionale, punto di riferimento per il settore dell’arredo e del design.

Una svolta nella storia della Garganti, che firma quattro lampadari realizzati in vetro e metalli preziosi, di ispirazione anni ’50 e ’60, una linea più contemporanea, che comunque affonda le sue radici nella tradizione artigianale fiorentina, e non rinuncia alla poesia.

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