Insieme all’archistar californiano Zoltan Pali
Renzo Piano si dà al cinema ma attenzione non lo troveremo dietro le quinte di una pellicola, anche se Hollywood in quache modo c’entra.
L’architetto italiano è pronto a raccogliere una nuova sfida nel suo campo d’azione che lo porterà a firmare il primo Museo del Cinema di Los Angeles.
Forse amato più all’estero che in patria, Piano è stato contattato dall’Academy of Motion Picture Arts and Sciences, ossia l’organizzazione che assegna i premi Oscar, per disegnare l’Academy Museum of Motion Pictures.
Verrà affiancato nell’ambizioso progetto dal collega californiano Zoltan Pali e coinvolgerà anche i membri del comitato di progettazione fra i quali si contano celebrità del calibro di Tom Hanks, Annette Bening e Steven Spielberg.
Il museo sorgerà nello storico edificio degli ex grandi magazzini della May Company (ora conosciuto come Lacma West), sul Wilshire Boulevard. su una superficie di oltre 30mila metri quadri.
L’impresa costerà la bellezza di 300 milioni di dollari e aprirà tra il 2015 e il 2016.
Renzo Piano promette che “il museo dell’Academy condurrà il visitatore attraverso la porta posteriore del cinema, il dietro le quinte, per arrivare alla magia della realizzazione di un film”.
