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Prada The Iconoclasts 2015

Prada The Iconoclasts 2015

New York, Londra e Parigi

Con un evento esclusivo alla Parigi Fashion Week si è chiuso il sipario sulla terza edizione di Prada The Iconoclasts.

Dopo essere stata affidata nelle scorse edizioni ai grandi nomi dell’editoria fashion, quest’anno, la trasformazione delle boutique Prada presenti nelle capitali della moda, è stata messa nelle mani di tre famosi costumisti cinematografici.

Tutto è iniziato il mese scorso alla New York Fashion Week, in cui lo store di Broadway è stato ripensato da Michael Wilkinson + Tim Martin.
Per loro l’ispirazione è stato “un after party per l’élite di New York, per l’avanguardia più spinta, un luogo dove le persone incedono pavoneggiandosi, uptown incontra downtown, la celebrità incontra la vita di strada. Ogni invitato è un individuo a sé, un anticonformista, ogni festa è come se si svolgesse nel 1979”.

Prada The Iconoclasts 2015 New York

Alla settimana della moda londinese, invece, Arianne Phillips ha reinterpretato il negozio di Old Bond Street dando vita ad un “onirico racconto cinematografico” invadendo lo spazio con la natura.
Le pareti sono state rivestite di immagini di deserti sabbiosi, mentre l’interno è stato arricchito da orchidee e muschio.

Prada The Iconoclasts 2015 Londra

Per finire, ecco la visione della collezione primavera estate 2015 del marchio della nostra Milena Canonero, premio Oscar 2015, che per la boutique parigina di Faubourg-Saint-Honoré si è lasciata guidare da “i cinque elementi e l’interconnessione che esiste tra di loro”.

“Come nel Feng Shui, antica filosofia cinese ispirata al Taoismo, che ci insegna ad armonizzare lo spazio in cui viviamo entrando in sintonia con l’ambiente e la natura, mi è sembrato che questa filosofia si applicasse perfettamente alla collezione di Miuccia Prada. Trovando degli spunti dalla mia esperienza nella cinematografia, fotografia e pittura, ho voluto reinterpretare la collezione attraverso i quattro elementi – acqua, fuoco, aria e terra – creando situazioni immaginarie che culminano nel quinto elemento: l’amore umano“, ha detto la costumista, che proprio per The Grand Budapest Hotel si è affidata alla griffe made in Italy.

L’installazione sarà visibile fino a domani 11 marzo, giorno di chiusura della Parigi Fashion Week.

Prada The Iconoclasts 2015 Parigi