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Zoppi & Gallotti, incontro con gli sponsor

Zoppi & Gallotti, incontro con gli sponsor

Parlano i protagonisti dell’eccellenza gastronomica made in Italy
La chiave del successo di Zoppi & Gallotti, che quest’anno festeggia il 30esimo anniversario, è da ricercare nei servizi esclusivi, nell’attenzione alla qualità e nella capacità di personalizzare la propria offerta, utilizzando prodotti pregiati.

Giuseppe Zoppi, patron della celebre gastronomia milanese, infatti, ci ha raccontato che nella ricerca e selezione di prodotti di sicura provenienza e genuinità da proporre alla sua esigente clientela, è solito dare fiducia e stringere sodalizi lavorativi solo con chi si dimostra “onesto”, sia umanamanete sia commercialmente, e con una grande passione in ciò che fa.

Ecco perchè al party per i 30 anni, erano presenti anche gli sponsor, artefici del successo di Zoppi & Gallotti, come Abbascià, Agroittica, Alberto Verani, Calvisius Caviar, Emiliano Roberto, Fratelli Galloni, Friul Trota, Fumagalli, Ittica Gaudenzio, Monti & Zerbi, Morsenchio & Stucchi, con cui abbiamo avuto il piacere di interagire.

Partendo dall’enologia, Luca Morsenchio, rappresentante della Morsenchio & Stucchi, ci ha svelato che la scelta dei vini da proporre ai suoi clienti avviene seguendo i criteri di “qualità, abbinamenti e panorama enologico”, puntando su vini blasonati ma anche quelli meno conosciuti che però hanno “alti risultati qualitativi”.

Morsenchio, che si definisce “selezionatore di qualità”, ci ha poi parlato di due aziende vinicole particolarmente interessanti, come la siciliana Planeta e la piemontese Vietti di Castiglione Faletto.

Alberto Verani, patron di Nimex, invece ci ha aperto le porte del mondo del caffè e dell’azienda di famiglia nata nei primi anni ’50 in una drogheria in Piazza Tricolore a Milano, a cui si sono presto aggiunti 14 punti vendita e a cui è seguita l’acquisizione della Nilo Cafè negli anni ‘70.

Con il 70% di commercio estero, Verani definisce la sua attività “una piccola-media torrefazione che punta sulla qualità con lo stesso impianto artigianale di 35 anni fa”.

E poi, parola a Emanuele Filippini della Calvisius, azienda italiana leader incontrastata nella produzione e nella distribuzione di caviale, che vanta il più grande allevamento di storioni d’Europa. Non a caso l’esportazione del caviale Calvisius, si attesta sulle 24 tonnellate all’anno, di cui 95% all’estero e solo il restante 5% in Italia.

Dopo essersi soffermato sull’importante metodo “Malossol” parola russa che sta a significare “a basso contenuto di sale”, grazie al quale il caviale Calvisius riesce a preservare la sua freschezza, Filippini ci ha svelato tutti i segreti del caviale e della tenerissima carne di storione, i processi di lavorazione e i benefici cosmetici.

La richiesta più strana? “Dal Giappone ci chiedono le gonadi di storione, che mangiano crude, o utlizzano nell’universo beauty”.

Emanuele Filippini e Luca Morsenchio

Hanno preso la parola, poi, Carlo Galloni e il figlio Federico, portavoci dell’azienda di famiglia Fratelli Galloni, specializzata nella produzione di prosciutto crudo. Fiore all’occhiello dei loro prodotti è Dulcis, un prosciutto “dietetico”, povero di sodio ma ricco di potassio, scelto anche dal medico della nazionale italiana di calcio.

Federico Galloni ha elogiato l’evento organizzato per i 30 anni della Zoppi & Gallotti che “nonostante la crisi ha voluto festeggiare l’importante anniversario, senza smettere di incentivare gli investimenti nel campo dell’eccellenza gastronomica made in Italy”.

Interessante è stato anche l’intervento del rappresentante di Abbascià, società che opera nel settore ortofrutticolo, che ha encomiato l’operato trentennale della Zoppi & Gallotti, un semplice negozio al dettaglio che ha saputo evolversi in una realtà industriale che continua a puntare sull’innovazione, appoggiandosi a fornitori di fiducia.

Alberto Mascheroni della Fumagalli, Massimiliano Carrara della Friul Trota e Maurizio Gibellini della Monti & Zerbi, hanno evidenziato, infine, gli stessi punti di forza delle proprie società: la qualità delle materie prime e il controllo di tutta la filiera produttiva.

Carlo Galloni e il figlio Federico