L’esperienza formativa di un gruppo di Beauty e Make Up Artist
A cura di Monica Nava, senior consultant
Il servizio del lusso richiede di sviluppare la dimensione estetica in modo che possa fare da ponte tra quanto esprimiamo con il Cliente in termini professionali, la conoscenza cioè dei processi, dei prodotti, con il modo attraverso il quale accogliamo e ci relazioniamo.
Far dialogare il COSA e il COME attraverso: la cura del dettaglio, come espressione di una progettualità dove ogni piccolo elemento rappresenta un tassello di un’elegante mosaico; l’arte di pre-figurare; la scelta di un linguaggio che emoziona; l’ascoltare in modo autentico. Sono passaggi strategici per connetterci emotivamente con il Cliente, consapevoli di stare attivando un viaggio nel benessere.
Le Beauty e i Make Up Artist destinatari del nostro intervento, presentavano un curricula degno di nota: ci siamo trovavate di fronte a dei grandi professionisti che avevano ricevuto una formazione tecnico specialistica molto importante.
L’expertise da un lato li connotava, dall’altro applicando a volte il protocollo della vendita in modo automatico, le parole risuonavano all’interlocutore come nude e sole perché non sostenute dalla narrazione che dilata il dialogo rendendolo UNICO.
Essere in grado di rispondere alle domande: “come mi distinguo?” ci ha dato lo spunto per accorgersi che l’incontro con l’Arte avrebbe dato un senso di completezza che in questo momento mancava. I laboratori artistici sarebbero diventati l’occasione per far sperimentare alcune qualità, capacità che, se applicate in modo consapevole, avrebbero facilitato una performance eccellente con cui interpretare la dimensione estetica in modo unico e speciale.
“L’Arte – citando Desmond Morris – rende più emozionante l’ordinario, fa più intenso ciò che è blando e più elegante ciò che è logoro”.
Le forme artistiche aiutano a trascendere e a ritrovare una propria specificità, una propria unicità, ci aiutano ad andare oltre i nostri limiti, a sperimentare risorse presenti ma che non attiviamo nella relazione con l’altro, oppure che attiviamo senza averne la consapevolezza. Abbiamo scelto quelle forme artistiche che, in base alla nostra esperienza professionale, presentano delle caratteristiche in linea con le qualità che intendevamo far sperimentare attraverso ruoli diversi.
Attore di Teatro, Paesaggista e Pittore per un giorno.
Agire la qualità della presenza guidati da un regista aiuta a dare maggior respiro alla relazione che attiveremo con il Cliente.
Attraverso la “finestra” nel mondo dei giardini si recupera la capacità di mettere insieme, di prefigurare ciò che verrà. Trattasi di una capacità fondamentale per far vivere al Cliente una vendita esperienziale guidandolo da un asse all’altro in modo preciso ed elegante.
Il laboratorio artistico facilita una sensibilità al BELLO e crea le condizioni affinché ciascuna Vendeuse possa realizzare un’opera d’arte esclusiva per le singole Clienti. Stimolati da un artista, le Vendeuse sono accompagnate ad esplorare in che modo la narrazione assuma forme diverse a seconda dello stimolo e dell’interlocutore.
Ecco che il viaggio delineato aiuta, ad andare oltre all’ovvio e a misurarsi su un terreno dove ogni dettaglio possa esprimere la propria storia attraverso lo stile e la specificità di cui ciascuna Consulente di Bellezza è portatrice.
