Nella lista anche Kanye West, Kim Kardashian e Bradley Cooper
Emma Watson, Lady Gaga e il Dalai Lama sono stati inseriti nelle prime posizioni della Time 100 stilata dagli internauti.
Dopo i voti del pubblico, ora però sale in cattedra l’autorevole redazione della rivista americana a nominare ufficialmente le 100 persone più influenti del 2015.
Come sempre divisa in cinque speciali categorie (Leaders, Titans, Artists, Pioneers e Icons), anche nella graduatoria 2015 figurano i personaggi che hanno maggiormente segnato, nel bene e nel male, gli scorsi 365 giorni.
Nella Time 100 tanti nomi che ci si aspettava di trovare, come Hillary Clinton, Angela Merkel e Barack Obama, ma anche alcune new entry, come gli sposini Kanye West e Kim Kardashian e la star di Hollywood, Bradley Cooper.
Come sappiamo, ogni personaggio della lista viene presentato da un breve profilo scritto da personalità altrettanto eccellenti: Martha Stewart, per esempio, ha specificato come “Kim e le sue famose sorelle guidate da un’esperta e instancabile matriarca, abbiano ampliato la definizione di famiglia”, sottolineando come “nonostante lo sfarzo, l’auto-esaltazione e l’auto-promozione, la Kardashian si presenti come un’invidiabile sorella maggiore in un clan dove tutti sembrano amarsi”.
Tra i Titani trovano spazio Tim Cook, CEO di Apple e la 30enne Elizabeth Holmes, ingegnere chimico con un patrimonio di 4,5 miliardi, che ha fondato la Theranos, società che sta rivoluzionando il business delle analisi del sangue grazie ad una nuova tecnologia che permette di effettuare il test con una piccola puntura sulle dita, riducendone drasticamente la spesa.
Se Emma Watson e Reese Whiterspoon sono tra i Pionieri, tra le Icone a fianco degli habitué Papa Francesco e Malala Yousafzai anche Diane Von Furstenberg descritta dall’amica Jessica Alba, Bjork da Marina Abramovic e Taylor Swift dalla star di Law & Order, Mariska Hargitay.
Per quanto riguarda i personaggi del mondo dello spettacolo più potenti, Time ha selezionato Bradley Cooper, Chris Pratt, Christopher Nolan e Julianne Moore, raccontata dall’amico Tom Ford come “impavida” ma ovviamente, anche “bellissima, elegante, intelligente e leale”.
