Salvatore Ferragamo, il bilancio dei primi nove mesi del 2016: “Il mercato del lusso rallenta la crescita”“Il mercato del lusso sta rallentando la crescita”, è quanto affermato dalla società Salvatore Ferragamo, brand fiorentino tra i maggiori esponenti del “Made in Italy” del settore moda e fashion. Il bilancio dei primi nove mesi del 2016 è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione di Salvatore Ferragamo: i ricavi si attestano a 1.014 milioni di euro, dato che registra uno 0,7% in meno rispetto al 2015.
– 0,7% anche per il risultato operativo lordo che si ferma a 216 milioni rispetto ai 218 milioni di euro del 2015; – 2,1% e – 3% rispettivamente per il risultato operativo e l’utile netto, dati che si riferiscono sempre al periodo compreso tra gennaio e settembre 2016. Ma cosa sta succedendo al settore luxury? A rispondere a questa domanda è la società fiorentina stessa che, in una nota, sottolinea “Il mercato del lusso, cresciuto significativamente negli ultimi anni, sta rallentando la sua crescita a causa anche di fenomeni negativi contingenti. L’attuale situazione di mercato richiede cautela nelle previsioni e aspettative di fine anno”.
Guardando ai mercati di riferimento di Salvatore Ferragamo, è possibile notare come l’Europa abbia registrato una diminuzione del 5% dei ricavi e dati negativi anche per il mercato giapponese che si attesta al -2%, principalmente a causa della diminuzione del turismo cinese. Dati positivi invece dal Nord America che registra un + 3%, anche se viene evidenziato un calo del 4% rispetto ai tassi di cambio costanti. Ricavi stabili invece per il mercato dell’Asia.
