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Salone del Libro 2016, chiusura positiva

I numeri finali
La 29esima edizione del Salone del Libro, con la Puglia ospite d’onore, si è rivelata un successo grazie ai 126.406 biglietti venduti, il 3,1% in più rispetto al 2015, complice il debutto dell’ingresso serale a prezzo dimezzato.

Dal 12 al 16 maggio il Lingotto Fiere di Torino ha accolto personalità istituzionali e ospiti di fama internazionale, da Samantha Cristoforetti che ha venduto 200 copie con il suo “Nello spazio con Samantha” a Shirin Ebadi, Premio Nobel per la pace nel 2013.

Dopo anni di contrazione e la prima ripresa di tre anni fa, tornano a sorridere i dati di vendita di libri: i visitatori che hanno affollato gli stand sono tornati ad acquistare. Il saldo è infatti positivo per i grandi gruppi editoriali: Feltrinelli +5%, De Agostini e Interlinea +10%, Sur +35%, Add + 40% e boom di Einaudi con +30% grazie soprattutto a “Scusate il disordine” di Luciano Ligabue.

“Scusate il disordine” di Luciano Ligabue

La Presidente della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura, Giovanna Milella ha speso parole ottimistiche a fine manifestazione: “È stata una 29esima edizione all’altezza della sua storia. Ce l’abbiamo fatta, superando molte difficoltà. Abbiamo registrato più presenze di editori, più afflusso di pubblico di lettori, più vendite agli stand, più eventi. Un grande pubblico anche online, che ci ha raggiunto da ogni parte del mondo. Le riprese in streaming dei nostri eventi sono state richieste dai più grandi quotidiani nazionali e ora resteranno come patrimonio del nostro archivio digitale.

È stato anche il Salone dei giovani, accorsi in oltre 25.000: un nuovo polo educativo che ha sperimentato l’alternanza scuola-lavoro a partire dal liceo. A costruire questo successo sono stati tre fattori determinanti: la risposta entusiasta degli editori; il supporto costante delle istituzioni pubbliche, storiche e nuove; la presenza di Intesa Sanpaolo che darà vita a un Salone del futuro che ha già cominciato a muovere i primi passi.

Non sono mancati i momenti commoventi, come la Sala Gialla stracolma di ragazzi per la finale di Adotta uno scrittore, le donne straniere di Lingua Madre, i poeti carcerati di Sunday Poets per i quali “la poesia è un attimo di libertà”. O quel giovane militare che ha perso una gamba in una missione di pace, che ha risposto al suo comandante, il generale Massimo Panizzi, “Ho solo fatto il mio dovere”. Ha funzionato molto bene anche la nuova fascia serale: cercheremo di potenziarla ancora di più trovando il giusto equilibrio fra eventi, editori e gusti del pubblico”.

Dopo la Puglia, sono due le Regioni ospiti candidate alla 30a edizione, che si svolgerà da giovedì 18 a lunedì 22 maggio 2017: la Toscana e il Friuli Venezia Giulia.

Salone del Libro 2017