Palermo, Villa Cattolica a Bagheria torna a splendere con il Museo di Guttuso: grande riaperturaE’ stato riaperto ieri sera – a 105 anni dalla nascita dell’artista – il Museo Guttuso a Bagheria, a pochi chilometri da Palermo. Villa Cattolica, insieme alle altre poche distanti, diventa quindi tappa obbligata per tutti coloro che vogliono ammirare alcune tra le bellezze della città siciliana.
Concerti, spettacoli con il fuoco e Giuseppe Tornatore – il grande maestro di “Baaria” – per la grande riapertura del Museo Guttuso, allestito nella splendida nonché Settecentesca Villa Cattolica a Bagheria. La grande riapertura è avvenuta nel tardo pomeriggio del 26 dicembre, a 105 anni esatti dalla nascita del pittore siciliano: tra gli ospiti che hanno preso parte alla serata anche Francesco Scianna, PIF, Roberto Andò o Ignazio Buttitta. Villa Cattolica – insieme al Museo Guttuso – diventa quindi tappa obbligata per i turisti insieme a Villa Palagonia e Villa Valguarnera.
Il nuovo Museo Guttuso, rinato insieme a Villa Cattolica dopo due anni di restauri, offrirà ai visitatori ben 1500 opere, tra le quali anche i 50 dipinti e i 60 disegni eseguiti dall’autore e donati alla sua città natale. A completare l’offerta del museo siciliano anche la sua unica scultura, “L’Edicola”. Il Museo Guttuso riapre quindi alla grande, con materiale molto prezioso nonchè un allestimento curato da Fabio Caparezza Guttuso, figlio adottivo dell’artista nonché fondatore degli Archivi Guttuso. “Bagheria e Guttuso: un legame imprescindibile” ha affermato il sindaco della città, Patrizio Cinque, aggiungendo “Villa Cattolica e’ oracolo che rivela il destino di questa citta’, nel senso che ne indica il futuro che e’ dentro l’arte e la cultura”.
