Palazzo Marino ospita la Madonna Esterházy
Quest’anno la Sala Alessi di Palazzo Marino a Milano accoglie nel periodo natalizio un altro capolavoro di Raffaello: la Madonna col Bambino e San Giovannino, meglio conosciuta come Madonna Esterházy (circa 1508).
Dopo aver ospitato l’anno scorso la Madonna di Foligno del pittore urbinate, la prestigiosa sede comunale meneghina mette sotto i riflettori un’altra Maria raffaelliana.
Dal 3 dicembre 2014 all’11 gennaio 2015 è possibile visitare gratuitamente la tela dell’artista rinascimentale proveniente dal Museo di Belle Arti di Budapest (Szépművészeti Múzeum).
Il dipinto segna esattamente la conclusione del fondamentale periodo trascorso da Raffaello a Firenze, prima di essere chiamato a Roma da Papa Giulio II. I visitatori saranno ammessi alla mostra in gruppi, accolti da storici dell’arte di Civita, gestore museale delle Gallerie d’Italia, che faranno da guida al percorso espositivo.
Il quadro di Raffaello non sarà l’unico esposto, ma dialogherà con due opere del Rinascimento lombardo che hanno reinterpretato la composizione leonardesca della Madonna.
Un vero e proprio viaggio nell’arte che da Raffaello ci conduce a Leonardo con la Vergine del Borghetto, senza dubbio la migliore copia antica della Vergine delle Rocce, conservata a Milano all’Istituto delle Orsoline di San Carlo e attribuita a Francesco Melzi, e la Madonna della rosa di Giovanni Antonio Boltraffio, prestito del Museo Poldi Pezzoli dove si possono ammirare fino al 16 febbraio 2015 le Dame dei Pollaiolo.
Secondo il curatore Stefanio Zuffi: “l’arrivo a Milano di questo capolavoro, in cui Raffaello elabora in modo geniale gli spunti ricavati da Leonardo, sollecita necessariamente una riflessione sulla diversa interpretazione degli stessi riferimenti in ambito lombardo”.
Ecco gli orari di visita:
Lun-Mer: 09:30-20:00 / Gio: 09:30-22:30 / Ven-Dom: 09:30-20:00
Chiusure anticipate: 7 dicembre chiusura ore 12.00; 24 e 31 dicembre chiusura ore 18.00
