Per l’arte emergente italiana
Se i giovani talenti del design hanno appena avuto modo di sfidarsi nel corso della sesta edizione del Samsung Young Design Award 2012, le promesse dell’arte contemporanea si danno appuntamento al Premio Furla 2013.
La nona edizione di questo riconoscimento biennale s’intitola “Add Fire” e vanta un padrino d’eccezione: Jimmie Durham, artista e poeta statunitense nato nel 1940, che prende il testimone passato da Christian Boltanski (2011), Marina Abramovic (2009), Mona Hatoum (2007), Kiki Smith (2005), Michelangelo Pistoletto (2003), Lothar Baumgarten (2002), Ilya Kabakov (2001) e Joseph Kosuth (2000).
Il Premio Furla mira a sostenere la migliore pratica artistica del nostro Paese, attraverso il monitoraggio, la selezione, la formazione degli artisti e ha saputo nel tempo affermarsi come vetrina internazionale per la creatività emergente.
I cinque artisti finalisti, individuati al termine di un vero e proprio viaggio di ricognizione sul territorio, sono:
– Tomaso De Luca (1988) selezionato da Ilaria Gianni e Alice Motard
– Chiara Fumai (1978) selezionata da Stefano Collicelli Cagol e Bart van der Heide
– Invernomuto / Simone Bertuzzi (1983) e Simone Trabucchi (1982) selezionati da Filipa Ramos e Elena Filipovic
– Davide Stucchi (1988) selezionato da Francesco Garutti e Yann Chateigné Tytelman
– Diego Tonus (1984) selezionato da Vincenzo Latronico e Fanny Gonella
Nelle prossime settimane i finalisti elaboreranno ciascuno un progetto per la realizzazione di un’opera che, insieme a una selezione di loro lavori, sarà presentato al pubblico e alla giuria interazionale nell’ambito di una mostra collettiva.
La rassegna sarà allestita nella suggestiva cornice dell’Ex Ospedale degli Innocenti a Bologna e resterà aperta al pubblico da sabato 26 gennaio a domenica 3 febbraio 2013.
Il nome del vincitore del Premio Furla 2013 sarà annunciato venerdì 25 gennaio 2013 a Bologna alle 19.30, durante l’inaugurazione della mostra.