x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

PPR acquisisce Brioni

PPR acquisisce Brioni

Un altro colpo del colosso francese
LVMH ha un competitor sempre più agguerrito.

Dopo mesi di indiscrezioni e smentite, ora è ufficiale: oggi PPR ha acquisito il 100% di Brioni.

Il valore dell’operazione, che sarà finalizzata entro il primo trimestre 2012, si aggirerebbe attorno ai 350 milioni di euro.

Il gruppo del lusso francese controlla tra gli altri Gucci, Sergio Rossi, Bottega Veneta, Yves Saint Laurent e Balenciaga.

“Brioni è sinonimo di qualità, di artigianato e di eleganza italiana maschile”, ha dichiarato François-Henri Pinault, patron del colosso luxury, alla conferenza stampa di presentazione dell’acquisizione. “Sono davvero felice che questo marchio entri nel portafoglio dei nostri brand di lusso. Gli daremo la possibilità di accedere alla nostra esperienza e al nostro know-how in modo che possa scrivere una nuova pagina nella sua storia continuando ovviamente a preservare la sua identità”.

Nazareno Fonticoli e Gaetano Savini aprono nel 1945 l’Atelier Brioni, una sartoria maschile che prende il nome dall’omonima isola in Croazia, allora meta del turismo d’elite: da quel momento parte l’ascesa del marchio che oggi rappresenta un giro d’affari che nel 2010 ha raggiunto 170 milioni di euro di fatturato con 1.800 impiegati e 74 boutique distribuite nel mondo, di cui 32 proprietà diretta del marchio.

“Entrare nel gruppo Ppr è per noi una grande opportunità”, ha commentato Francesco Pesci, CEO di Brioni, “è il partner ideale per crescere verso nuovi sviluppi senza perdere la nostra identità”.

Un colpo d’effetto per PPR che vanta numeri da capogiro: il colosso patrocinato da Pinault chiude i primi nove mesi del 2011 con un fatturato di 10,9 miliardi di euro in crescita del 7,8%.