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Pitti Uomo 89

Pitti Uomo 89

A Firenze dal 12 al 15 gennaio 2016

E’ stata presentata ieri, 16 novembre 2015, al Four Seasons di Milano la prossima edizione di Pitti Immagine Uomo.

Arrivata alla 89esima edizione la kermesse fiorentina si svolgerà dal 12 al 15 gennaio 2016 e mostrerà il meglio della moda uomo per l’autunno inverno 2016-2017.

Dopo le prime anticipazioni, ecco che Raffaello Napoleone AD di Pitti Immagine ha presentato l‘edizione di gennaio 2016 della kermesse alla quale, come di consueto, spetterà dare il via alle fashion week, prima dedicate alla moda uomo e seguite dall’haute couture e dalla moda donna.

Tra le novità più importati di questa Pitti Uomo 89 troviamo il numero degli espositori, che supererà i 1200 con un tasso di internazionalità molto alto e frutto si un lavoro di scouting a livello internazionale significativo e utile per il mercato.

Un dato interessantissimo confermato dallo stesso Napoleone “Per la prima volta abbiamo superato i 1200 espositori (1.205) dei quali 520, ovvero più del 40%, provenienti dall’estero e 225 nomi nuovi”.

Guardando al tema, ecco che la copertina dell’edizione numero 89 di Pitti avrà come fil rouge le generazioni.

“Pitti ha il dovere di interpretare e qualche volta di lanciare delle riflessioni che poi possono avere una ricaduta interessante sia sul mercato che in termini di lifestyle in generale” ha continuato Napoleone.
Pitti Generation(S) vuole dunque raccontare una tendenza che vede i ragazzi vestirsi da grandi e gli adulti indossare abiti da giovani racconta la simultaneità di tante generazioni diverse nel modo di vestirsi e negli stili di oggi, in un mondo dove l’età è sempre più uno stato mentale che anagrafico.
Una tematica interessante da sviluppare e molto vicina al mercato e ai suoi andamenti e che conferma Pitti la kermesse di riferimento per il settore, il tutto raccontato con ironia e leggerezza.

Il tema Pitti Generation(s) sarà raccontato anche attraverso l’allestimento della Fortezza da Basso. Il set design, a cura di Oliviero Baldini, accoglierà i visitatori tra installazioni e sorprendenti incursioni, tra arte e performance, in un’inedita rappresentazione generazionale.
A Pasquale Abbattista il compito di firmare il nuovo digital art project di Pitti Uomo 89 legato anche a un importante progetto charity e in particolare all’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze e all’ASP Montedomini.
Seletti in collaborazione con Toiletpaper, magazine di culto di Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari, realizzeranno poi una speciale collection di oggetti iconici.

Grande la soddisfazione anche per la selezione dei Guest di questa edizione di Pitti Uomo 89 e delle tante operazioni collaterali che non fanno che sostenere e dare contenuti ulteriori alla manifestazione fiorentina.

La scelta del coreano Juun.J racconta ad esempio il lavoro che Pitti porta avanti con la Corea da molti anni, mentre Marco De Vincenzo per la donna, vuole dare ulteriore voce a un personaggio ormai ben affermato e da ritenersi uno dei talenti più significativi della moda italiana.

In questo contesto ecco che ben si inseriscono importantissime la scelta dei due Pitti Italics di questa edizione, Vittorio Branchizio e Federico Curradi; l’evento finale del prestigioso International Woolmark Prize, che porta a Firenze la creatività di una serie di giovani designer da tutto il mondo; la nuova collaborazione con Itc Ethical Fashion Initiative, che torna ad accendere i riflettori sui talenti made in Africa fino a adidas Originals by White Mountaineering.

Pitti Uomo 89

Per saperne di più: www.pittimmagine.com

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