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Pitti Uomo 81: le nuove regole del lusso

Pitti Uomo 81: le nuove regole del lusso

Edizioni limitate da Leonardo all’high tech

Non è più tempo di massificazioni, oggi il vero lusso è l’unicità, ecco il primo trend emerso dalla prima giornata di Pitti Uomo 81.

Così le aziende si adeguano e, a latere delle loro collezioni tradizionali, propongono sempre più limited edition, caspule collection…insomma pezzi in tiratura limitata che danno l’emozione di qualcosa di unico.

In questa tendenza è Gherardini che ha presentato La Pretiosa, una borsa prodotta in soli 99 esemplari (il costo supererà i 2mila euro) che vanta un designer d’eccezione: Leonardo da Vinci. Infatti il disegno della borsa, che risale al Quattrocento, è contenuto nel Codice Atlantico.
Gherardini ha ripreso lo schizzo, l’ha attualizzato e lo ha fatto realizzare dai propri artigiani. La Pretiosa è un gioiello di manifattura interamente realizzato a mano dai ricami fino alla cerniera di chiusura in ottone anticato.

Dal passato al futuro con AI–Riders On The Storm, il progetto di Comei & Co in partnership col designer Giovanni Chicco. Si tratta di un piumino a protezione totale con cappuccio completamente chiuso che ha inserti traforati sulle orecchie, per permettere un maggiore flusso di aria al suo interno e lenti intercambiabili (realizzate in policarbonato protettivo al 100% con trattamento antigraffio).

Sempre per condizioni estreme la capsule collection (8 capi donna e 8 uomo) di Herno realizzata dal designer Errolson Hugh con collaborazione di Gore, produttori della membrana Gore Tex. Laminar, questo il nome della collezione, è il frutto di importanti studi tecnologici, infatti le termo-cuciture sono realizzate con una macchina a ultrasuoni mentre il tessuto è un laminato che dà una completa impermeabilità dalla pioggia unita a una grande traspirabilità.

Da Harmont & Blaine la capsule collection prende spunto dall’arazzo di Alighiero Boetti “Mappa” per raccontare un mondo globale, in cui domina il bianco come colore che racconta il futuro in una serie di maglie e camicie uniche per punti maglia e ricami. Il marchio del bassotto presenta anche un giubbino in limited edition realizzato in nylon melange con dettagli in pelle e fodera in lapin rex stampato in principe di Galles (in negozio a quasi 3mila euro).

Anche K Way osa il lusso e propone una edizione superlussuosa del giacchino impermeabile in visone per lei e in montone ultraleggero per lui. La versione femminile è foderata in Cordura stretch mentre il montone è lasciato al vivo.

La Martina si presenta a Pitti con due edizioni limitate. La prima nasce da un accordo con Maserati e, oltre al set del giocatore di polo (la maglia ufficiale della Nazionale, le maglie in piquet a manica corta e in jersey pesante a manica lunga, il cappello tipo baseball, il windbreaker in nylon, il giaccone felpato il tutto è contenuto nella stessa borsa di Cordura) vede la partneship dei due brand in tutte le principali manifestazioni di polo nel mondo. La seconda con il Guards Polo Club di Windsor (il club della Regina) è una linea completa che si declina nei colori blu navy, sabbia, cachi e verde militare, con dettagli e impunture rossi.

Puro cachemire e colori accesi e brillanti per la capsule collection proposta da Bramante. Si tratta di una selezione di capi premium realizzati nel cachemire più fine declinato in tonalità molto vitali.

Sul fronte calzature due importanti rivisitazioni dallo sport.
Diadora riprende i classici del “grande freddo” degli anni ’70 per scarpe che ripongono i fasti della valanga azzurra mentre Sabelt , con la sua Sabelt Coupé da uomo, rivede le scarpe per i professionisti del racing.
Infine, per l’uomo tecnologico, Jesus ha realizzato un jeans con vita e gamba regular, dotato di una quinta tasca studiata per gli smartphone (come l’iPhone).

Alessandra Iannello

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