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Pitti Bimbo 80, numeri di chiusura

Pitti Bimbo 80, numeri di chiusura

Ottimismo per la moda junior
Se Pitti Uomo 87 ha messo a segno numeri da record, Pitti Bimbo 80 ha fatto respirare alla Fortezza da Basso un clima di fiducia e ottimismo per la moda junior internazionale.

La kermesse fiorentina dedicata allo stile dei più piccoli per il prossimo inverno 2015 ha registrato oltre 7mila presenze.

Le prime previsioni sull’affluenza di questa edizione, a cui hanno partecipato quasi 450 marchi del childrenswear, dicono che il numero dei compratori italiani dovrebbe rimanere pressoché invariato rispetto alla precedente edizione invernale, un segnale di tenuta importante, che segue la scia di un’inversione di tendenza nei consumi nazionali di moda bimbo, ormai da diverse stagioni in flessione.

Sul fronte estero si registra l’inevitabile calo dei compratori russi, che dovrebbe superare il 40%, così come per le presenze dall’Ucraina, mentre performance positive stanno arrivando dalla Turchia – ormai in terza posizione come mercato di riferimento – da Giappone, Cina, Olanda, Hong Kong, India, Emirati Arabi e da tutti i paesi dell’area Mediorientale.

“E’ un’edizione di Pitti Bimbo che conferma le aspettative della vigilia, e che ci dovrebbe comunque collocare oltre le 7.000 presenze raggiunte al termine della manifestazione – afferma Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine. – Registriamo il calo delle presenze russe che un po’ tutti gli operatori si attendevano, anche se i rappresentati del retail russo di qualità sono arrivati quasi tutti a Firenze, e che considerando i numeri complessivi dei buyer espressi da questo mercato andrà certamente a influire sul totale dei numeri esteri. I compratori dall’Italia dovrebbero rimanere invariati, e questo è senza dubbio un segnale confortante per una ripresa dei consumi sul mercato interno. In generale, tra i nostri espositori stiamo raccogliendo feedback di fiducia e tra gli stand c’è un diffuso ottimismo, con i buyer che stanno apprezzando le novità proposte nelle collezioni, gli eventi speciali e le iniziative promozionali in calendario. La moda bimbo sta esprimendo grande qualità, e per le prossime stagioni ci aspettiamo una rinnovata energia”.