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New York Fashion Week AI 2014-2015, giorno sei

New York Fashion Week AI 2014-2015, giorno sei

Il meglio visto in passerella

Giornata scoppiettante quella di ieri, martedì 11 febbraio, alle New York Fashion Week.

La kermesse made in USA che sta dando voce in questi giorni alle anticipazioni della moda donna per l’autunno inverno 2014-2015 ha infatti ospitato alcuni dei defilè più attesi.

Imperdibile Oscar de la Renta. In passerella sale una donna gentile ma anche guerriera che indossa pellicce, maglioni oversize, gonne di pelle, camicie in pizzo e pantaloni da smoking. Non mancano ricami e applicazioni e l’apice si raggiunge naturalmente con gli abiti da sera da sempre capo simbolo del designer che per la prossima stagione al glamour aggiungono tocchi audaci.
La palette è grafica giocata sui toni del bianco e del nero con slanci cremisi e blu.

La collezione portata in scena da Narciso Rodriguez rende omaggio alla sua passione per la precisione estetica segno distintivo del designer statunitense, di origini cubane. In passerella salgono capi senza troppi fronzoli ma non per questo meno ricchi di dettagli, come i tagli che ricordano l’arte di Fontana.
Il minimalismo è impreziosito da uno studio attento dei volumi mentre a conferire femminilità ai capi ci pensa un uso sapiente della scelta cromatica.
Il risultato è una serie di outfit simultaneamente contemporanei e timeless. Must have della prossima stagione i capispalla.

Romantica ma con un lato oscuro la donna del prossimo inverno di Vera Wang. La collezione della stilista di abiti da sposa più famosa e amata nel mondo aggiunge un po’ di anima dark alle favole e un pizzico d’ironia.
“Il romanticismo oscuro è il mio vero spirito – ha dichiarato Wang, – tutti noi cambiamo, siamo influenzati dal mondo, dai film, dall’arte, dallo sport, dai libri. Ma questa volta per me si è trattato di qualcosa di davvero molto personale…La tensione che c’è quando un ragazzo incontra una ragazza, voglio dire: quando un maschiaccio incontra una principessa. Ci sono in gioco sentimenti puri e ma anche torbidi, resistenza e sensualità”.
Materiale d’elezione per la prossima stagione il tartan, utilizzato come tessuto per cappotti, mantelle, giacche, gonne e come stampa sullo chiffon per camicie e camicette.

Le sorelle Mulleavy portano il loro mondo privato sulla passerella di Rodarte.
Come di consueto ogni capo sembra essere frutto di ricordi e suggestioni familiari che se da una parte lo rende di difficile comprensione dall’altra lo carica di fascino.
Fresca e leggera, la collezione unisce stili e riferimenti diversi abbina colori eccentricamente e a un “giorno” casual alterna una “sera” stupefacente con abiti dalle stampe ispirate ai personaggi di Star Wars.

Se a Pitti Uomo 85 Andreas Melbostad aveva debuttato con la collezione uomo by Diesel Black Gold ecco che è stata protagonista della sesta giornata di New York Fashion Week la moda donna per la prossima stagione fredda, la seconda firmata dal designer.
Se è vero che non viene archiviata l’anima street tipica del brand, in passerella è salita anche una nuova donna Diesel, sofisticata e sperimentale.

Se Tory Burch interpreta la moda del prossimo inverno con una severità quasi militare, in passerella salgono infatti capi rigorosi che richiamano concettualmente delle armature ingentiliti da tratti sexy, ecco che Jenny Packham punta su abiti dall’ eleganza anni Settanta, molto chic e al tempo stesso d’impatto capaci di stregare certamente Kate Middleton, da sempre amante della stilista.

Parlando di seconde linee ecco che protagoniste del martedì di New York Fashion Week troviamo Marc by Marc Jacobs e i suoi ranger-ninja, Jil Sander Navy e MM6 by Maison Martin Margiela.

Martedì 11 febbraio sono saliti in passerella anche: Libertine, ICB, Badgley Mischka, Naeem Khan, Pamella Roland, Timo Weiland, Wes Gordon, Sophie Theallet e J.Crew.

Nella nostra gallery tutto il meglio della sesta giornata di New York Fashion Week.