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Museo del Violino a Cremona

Museo del Violino a Cremona

Inaugurazione a primavera 2013

Ormai manca poco all’inaugurazione di una location unica nel suo genere, destinata a diventare il polo di attrazione internazionale per appassionati dell’arte della liuteria.

E’ prevista per primavera 2013 (quindi da oggi è meglio tenere le orecchie aperte) l’opening del Museo del Violino di Cremona, tributo della città dello Stradivari alla sua tradizione.

Il Museo è un moderno tempio dove si celebra l’eccellenza di questa arte antica e unica che può riaffermare ed esaltare il ruolo di Cremona in qualità di capitale della liuteria.

Il MdV accoglie in uno spazio unico, il Palazzo dell’Arte opera contemporanea dell’architetto Cocchia, tutto il patrimonio e la tradizione musicale della città lombarda.

Il nuovo Museo, quindi, racconta la storia del violino, i sistemi di costruzione degli strumenti ad arco, le vicende delle famiglie di liutai cremonesi, ed espone capolavori delle collezioni che fino ad ora si trovavano nel Palazzo Comunale, nel Museo Civico Ala Ponzone e nelle esposizioni temporanee di strumenti storici “Friends of Stradivari”.

Il Museo del Violino di Cremona

Spazio, quindi, a creazioni di Andrea Amati, Antonio e Girolamo Amati, Nicolò Amati, Antonio Stradivari, Francesco Ruggeri, Giuseppe Guarneri figlio di Andrea Guarneri del Gesù, ai quali vanno ad aggiungersi quelli realizzati da Carlo Bergonzi, Ferdinando Gagliano, Giovanni Battista Guadagnini messi a disposizione dai collezionisti privati.

La città possiede un patrimonio di enorme interesse: preziosi strumenti ad arco dei più grandi maestri dell’epoca classica, strumenti della tradizione successiva cremonese e italiana, esemplari vincitori dei concorsi di liuteria indetti a partire dal 1976 dall’Ente Triennale e più recentemente dalla Fondazione Stradivari.

A questi vanno aggiunti i preziosi cimeli provenienti dalla bottega di Antonio Stradivari, donati alla città nel 1930 dal liutaio Giuseppe Fiorini.

Ancora oggi Cremona vive un fecondo rapporto con questo settore produttivo grazie alla rinomata Scuola internazionale di liuteria e alla presenza attiva di circa 150 botteghe liutarie.

Il Museo ospita anche un Auditorium da 500 posti, progettato dagli architetti Giorgio Palù e Michele Bianchi e supportata dal contributo di Yasuhisa Toyota che ha curato l’acustica di quello che è destinato a diventare l’ambiente ideale per l’ascolto del suono dei violini dei grandi maestri della liuteria cremonese.

Il risultato è un progetto fluido, fatto di volumi morbidi, linee sinuose che si rincorrono e disegnano una grande scultura organica che esprime il propagarsi delle onde sonore; il palco è al centro della scena, dove spetta al pubblico “avvolgere” i musicisti.

Auditorium Museo del Violino di Cremona

www.museodelviolino.org