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Muro di Berlino, 25 anni dalla caduta

Muro di Berlino, 25 anni dalla caduta

Gli eventi commemorativi da non perdere
Per celebrare il 25esimo anniversario della caduta del muro di Berlino, la capitale tedesca sarà illuminata da oggi a domenica da un’installazione luminosa di grande impatto visivo: Lightgrenze.

8mila palloncini iridescenti, realizzati da bauderfilm e WHITEvoid, formeranno una suggestiva scia di luce lungo 15 chilometri del muro che divideva in due la città, sviluppandosi da Bornholmer Straße alla Porta di Brandeburgo, fino ad arrivare al ponte Oberbaumbrücke sul fiume Sprea.

La sera del 9 novembre 2014 i palloncini verranno fatti volare in cielo in ricordo di quel memorabile 9 novembre 1989 in cui Berlino ha voluto abbattere anche materialmente gli orrori della guerra fredda, per lasciare spazio all’immagine di una metropoli moderna e cosmopolita, ricca di arte e cultura.

Lightgrenze

Anche l’Italia rende omaggio all’importante commemorazione ospitando presso l’Ambasciata tedesca di Roma la mostra “Il Muro, 25 anni dopo”, a cura di Filippo Lotti. L’esposizione raccoglie 10 opere pittoriche e fotografiche realizzate da Claudio Cionini, Fabio De Poli, Gianfranco Giannoni, Lorenzo Lazzeri, Luca Lupi, David Gioni Parra, Alessandro Reggioli, Marcello Scarselli, Leopoldo Terreni, Sandro Torre.

“Ho voluto ricordare così – scrive Filippo Lotti nel testo introduttivo del catalogo che accompagna la rassegna -, con quello che mi è più congeniale, l’arte che di per sé ha un linguaggio universale, l’anniversario della caduta del Muro organizzando questa mostra che riunisce dieci artisti, tutti toscani, ma diversi per provenienza artistica e cultura, per genere e per esperienze, diversi per iconografia e modo di approcciarsi al tema. Proprio questa diversità, che è la ricchezza dell’arte e della cultura tutta, ha fatto sì che il risultato artistico fosse soggettivamente ed oggettivamente diverso. Credo che il superamento del concetto di muro possa e debba avvenire anche con l’arte e con la bellezza, due elementi fondamentali per aprire le menti e gli occhi, strumenti necessari e indispensabili per abbattere le barriere che dividono le umane culture e per riuscire a lanciare lo sguardo proprio al di là dell’emblematico muro”.

“Il Muro, 25 anni dopo”

Infine, a Torino è in programma per la sera del 9 novembre un concerto da non perdere: Giovanni Sollima, grande violoncellista e compositore palermitano, porterà sul palco del Teatro Regio 100 violoncelli in ricordo di Mistislav Rostropovich, che improvvisò un concerto davanti al muro di Berlino la notte del 9 novembre 1989. Lo spettacolo sarà trasmesso da Rai Cultura in diretta su Rai5.

Giovanni Sollima al Teatro Regio

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