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Monte Bianco, alla scoperta dell’ottava meraviglia d’Europa

Monte Bianco, alla scoperta dell’ottava meraviglia d’Europa

Tra curiosità e passioni, tra primati e meraviglie, un viaggio alla scoperta del tetto d’Europa: il Monte Bianco.

Qualcuno lo ha definito l’ottava meraviglia del Mondo, un luogo dove la neve regna sovrana, un posto in cui la passione per gli sci si mescola al desiderio di misurarsi con sé stessi e la natura. Stiamo parlando del Monte Bianco, il tetto d’Europa, la cui altezza ufficiale raggiunge i 4.808,73 metri. Coperto dai ghiacciai e avvolto da nubi, il Monte Bianco da sempre sa come conquistare turisti italiani e stranieri. Pensate che ogni anno sono 15 milioni le persone che affollano la cima con cui abbiamo tutti una certa familiarità, la impariamo a conoscere, infatti, sin dai tempi della scuola. Un fascino magnetico, potente.

L’8 agosto 1786  Balmat e Paccard, alpinisti di Chamonix, per la prima volta, posarono il piede sulla cima del Re delle Alpi, aprendo così la strada ad altre spedizioni indimenticabili, escursioni emozionanti e scalate avventurose. Non era che il principio. In molti sapranno che non sono poche le curiosità legate al Monte Bianco, vediamone insieme un paio. La vetta più alta del Monte Bianco è da sempre contesa tra l’Italia e la Francia, tant’è che al momento esistono due confini ufficiali, benché la Francia sostenga che il Monte Bianco sia interamente nel suo territorio. La linea di confine è stata fissata nel 1861 con il Trattato di Torino, che però i cugini francesi pare abbiano smarrito. Insomma la questione è ancora oggi oggetto di controversia. Il Monte Bianco è anche l’unica montagna ad avere un cittadino onorario: si tratta di Walter Bonatti, giornalista e alpinista, nominato nel 2010, un anno prima di morire. Sua la frase storica: «Chi più alto sale, più lontano vede; chi più lontano vede, più a lungo sogna!».

Perennemente innevato, il monte Bianco appartiene ad una catena montuosa che si estende per 40 km, una delle più vaste. Si divide, come già detto,  tra il versante italiano e quello francese, al confine dell’alta Savoia. La sua cima più celebre? Il Dente del Gigante che svetta con i suoi 4.014. I più impazziscono per Courmayeur, che è un paradiso per gli amanti dello sci, del pattinaggio, e non solo. Le attività da fare sono tante e possono essere adatte non solo agli atleti professionisti: si va infatti dalla discese di ripidi pendii alla celebre Vallée Blanche. Senza contare la vista mozzafiato, di quelle che si vedono in tv soltanto durante le Olimpiadi Invernali e a trasmissioni come Linea Bianca su RaiUno. Pensate che con SwyWay si può raggiungere la terrazza di Punta Helbronner (3.466 m) grazie alla cabina rotante a 360° e alle tre stazioni con bar, ristoranti e servizi esclusivi.