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Moncler, 2014 in crescita

I dati del primo trimestre
Calici ancora alzati per Moncler.

Dopo aver brindato a fine aprile all’inaugurazione a Mosca del suo primo monomarca, la Maison di piumini di lusso festeggia gli ottimi risultati portati a casa nel primo trimestre dell’anno.

Se l’anno scorso il felice debutto in borsa del brand è stato spalleggiato da numeri incoraggianti per quanto riguarda i ricavi, per il 2014 il trend positivo prosegue.

Da gennaio a marzo 2014 Moncler ha realizzato ricavi pari a 145,4 milioni di euro, con un incremento del 16% a tassi di cambio correnti, rispetto ai 125,6 milioni registrati nel primo trimestre del 2013, e del 19% a tassi di cambio costanti.

Nei primi tre mesi dell’esercizio, Moncler ha registrato una performance di crescita a doppia cifra in tutti i mercati internazionali in cui opera.
In particolare, in Asia il fatturato Moncler è aumentato del 42% a tassi di cambio costanti, grazie alle crescite importanti registrate sia nel mercato Giapponese sia in quello Cinese. A tassi di cambio correnti, la performance di questa regione ha risentito dell’andamento negativo dello yen nei confronti dell’euro. Nelle Americhe la società ha registrato una crescita del 15% a tassi di cambio costanti, trainata sia dal canale retail sia dal canale wholesale. Il fatturato dei Paesi dell’EMEA ha registrato una crescita a cambi costanti del 20% grazie alle buone performance, tra gli altri, di Francia, Germania, Turchia e UK.
L’Italia ha registrato una performance leggermente negativa (-4%), principalmente per un diverso timing delle consegne tra primo e secondo trimestre. L’Italia è, inoltre, il mercato dove è più accentuata la riduzione programmata dei punti vendita wholesale.

Nel corso del primo trimestre 2014, Moncler ha registrato una crescita in entrambi i canali distributivi, retail e wholesale, particolarmente significativa nel canale retail che al 31 marzo 2014 ha conseguito ricavi pari a 81,8 milioni di euro rispetto ai 66,4 milioni del primo trimestre 2013.

Chiudiamo con l’utile netto che sale a 23,5 milioni di euro, con un’incidenza sui ricavi del 16,1%, rispetto ai 16,4 milioni nel primo trimestre 2013. Quest’ultimo dato include il risultato netto negativo da attività operative cessate, pari a 3,3 milioni. Escludendo tale risultato, l’utile netto nel primo trimestre 2013 è stato pari a 19,7 milioni.

Remo Ruffini, Presidente e Amministratore Delegato di Moncler, ha commentato: “sono molto soddisfatto dei risultati raggiunti da Moncler nel primo trimestre di quest’anno: superiori alle nostre attese e con crescite ancora una volta a doppia cifra, sia a livello di vendite che di profittabilità. Il fatturato è aumentato del 19% a tassi di cambio costanti, trainato dal forte sviluppo del nostro brand in tutti i mercati internazionali e dagli ottimi risultati ottenuti sia nel canale retail che nel canale wholesale. A fine aprile, la nostra rete di negozi monomarca ha raggiunto le 140 boutiques; abbiamo aperto il nostro primo negozio in Russia, a Mosca, e inaugurato un DOS nell’aeroporto di Hong Kong. Forte di questi traguardi, sono sicuro che anche quest’anno la rete retail crescerà almeno in linea con quanto abbiamo fatto in passato. Ma ciò che mi rende fiducioso, soprattutto per la crescita di lungo periodo del brand, è la consapevolezza dei molti progetti già iniziati che stiamo portando avanti con decisione e senza compromessi e la certezza di avere ancora tante idee da sviluppare alle quali, assieme al mio team, stiamo già dedicando grande energia”.

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