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Milo Manara Bologna 2017: a Palazzo Pallavicini una grande rassegna dedicata al maestro del fumetto

Milo Manara Bologna 2017: a Palazzo Pallavicini una grande rassegna dedicata al maestro del fumetto

Bologna: a Palazzo Pallavicini al via la mostra dedicata a Milo ManaraSi terrà nella splendida cornice di Palazzo Pallavicini – a Bologna – la grande mostra dedicata a Milo Manara, maestro italiano del fumetto. A cura di Claudio Curcio e promossa dal gruppo Pallavicini S.r.l in collaborazione con Comicon, la mostra “Nel segno di Manara. Antologica di Milo Manara” rappresenta una tra le più importanti mai realizzate sulla vasta e celebre produzione artistica del fumettista Milo Manara.

Milo Manara è “capace di riempire intere sale e formare code d’attesa per un autografo in giro per i cinque continenti”: così Claudio Curcio ha descritto Milo Manara, padre dell’immaginario erotico ma anche maestro del fumetto che è riuscito a rivoluzionare – grazie al suo segno – l’universo di questa arte.

Credit: Milo Manara, cartellone della mostra a Palazzo Pallavicini - Courtesy of Ufficio Stampa Culturalia
Credit: Milo Manara, cartellone della mostra a Palazzo Pallavicini – Courtesy of Ufficio Stampa Culturalia

Il Palazzo Pallavicini di Bologna ospiterà quindi una grande rassegna divisa in sette sezioni che abbracceranno sia la sua produzione a fumetti sia il suo lavoro d’illustratore per la stampa, il cinema e la pubblicità: dalle tavole quasi mai viste di Un Fascio di Bombe fino all’assoluta anteprima delle tavole del secondo volume dedicato a Caravaggio, ancora non disponibile in libreria. Tra i primi volumi esposti – veri e propri capolavori – segnaliamo le tavole da Il Gioco e Il Profumo dell’Invisibile nonché le tavole di Viaggio a Tulum e Il Viaggio di G. Mastorna detto Fernet, nate dalla collaborazione d’eccezione con Federico Fellini. In via esclusiva, il pubblico che visiterà la mostra “Nel segno di Manara. Antologica di Milo Manara” potrà ammirare una serie di preziosi disegni autografati dal regista riminese, insieme a degli storyboard e delle indicazioni che lo scrupoloso Fellini mandava al giovane Manara come canovacci per le sue storie.