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Milano Moda Uomo AI 2014-2015, giorno uno

Milano Moda Uomo AI 2014-2015, giorno uno

Il meglio visto in passerella

Salutata Firenze che con l’85esima edizione di Pitti ha dato il via alle anticipazioni della moda uomo per l’autunno inverno 2014-2015, ecco che il fashion system di è spostato nel capoluogo lombardo.

Puntuale, sabato 11 gennaio, ha presto infatti il via Milano Moda Uomo, kermesse tra le più importanti al mondo che fino a domani, martedì 14 gennaio, darà voce ad alcune delle maison di riferimento per la moda maschile.

Ad inaugurare questa attesissima manifestazione è stato come di consueto Corneliani che porta in passerella dandy contemporaneo. Cosa caratterizza gli abiti? L’eccellenza made in Italy e questo dovrebbe bastare a parlare di stile, raffinatezza e materiali senza eguali.
La sfilata è un susseguirsi di completi sartoriali doppiopetto, tre pezzi e a due bottoni ai quali si alterna un mood più rilassato fatto di caldi pullover di maglia grossa, cardigan, maglie girocollo e giacche college con zip.
Completano i look capispalla in lana, camicie bianche, cravatte slim in seta. Ai piedi: slippers e derby shoes.
La sera serve per osare, via libera dunque allo smoking, di velluto.

Il teatro di Giorgio Armani ha ospitato il debutto in passerella a Milano di Julian Zigerli. Dopo Berlino il designer svizzero approda infatti nella capitale della moda con una collezione sportiva, dalla palette scintillante e pattern astratti.

Massimo Giorgetti incanta come ci ha abituato a fare con la sua linea MSGM. Al centro dell’ispirazione per il prossimo inverno la voglia di comunicare e lo fa attraverso mood mixati con grazia e un pizzico di anticonformismo.
I pantaloni lasciano scoperta la caviglia, le camicie si indossano con sotto una t-shirt, i capispalla tecnici sono over e i tessuti luminescenti.
La palette e come di consueto vitaminica tra stampe, camouflage, marble art e scritte, truth!

Texture inattese caratterizzano la collezione autunno inverno 2014-2015 di Jil Sander.
La prima collezione firmata dal team senza la guida di Jil è fatta di giacche e cappotti sartoriali, pantaloni a vita alta che si fermano sopra la caviglia, colori minerali e materiali davvero sorprendenti.
Pelle spugnosa, effetti tra il lucido e il bagnato, inserti metallici, applicazioni, motivi optical e zip.

Linee pulite e silhouette asciutta e definita. Ecco il mood della collezione per la prossima stagione invernale di Les Hommes firmata da Tom Notte e Bart Vandebosch.
Sobri e senza eccessi i capi hanno un gusto metropolitano. Completi dal taglio sharp declinati nei toni del nero e del grigio, giacche di lana, felpe di cotone con inserti in pelle e così via.
Il lusso è understatement.

L’autunno inverno 2014-2015 di John Varvatos è dedicato e ispirato ai Kiss, nuovi testimonial del marchio.
La passione per la musica e per il rock del designer non è una novità, tanto che gli ha da poco dedicato un libro, e così gli uomini di Varvatos per il prossimo inverno sono supereroi abituati a nascondere la loro identità.
Palette dark, silhouette slim-fit, pantaloni di pelle e così via.
Completano le proposte: cappotti con colli in pelo, tuxedo in jacquard di seta stampata, blazer, giacconi zippati, blouson e biker con inserti in coccodrillo o lavorazioni che ricordano un camouflage e molto altro ancora.

Tutt’altro genere sulla passerella di Neil Barrett che allo stupore preferisce senza dubbio il relax di abiti dalla normalità rassicurante.
Casual nel vero senso della parola ecco che si alternano: felpe, bomber, pantaloni morbidi, cappotti degradè e montgomery.
A dare una sferzata agli outfit sono i materiale e gli assembramenti. Formalmente splendida.

Nella gallery il meglio della prima giornata di Milano Moda Uomo tra cui trovare anche alcune delle creazioni dei big in passerella e di cui parleremo più approfonditamente nei prossimi giorni: Ermenegildo Zegna, Costume National Homme e Versace.
Fuori calendario hanno mostrato poi la loro collezione autunno inverno 2014-2014 Dolce&Gabbana.