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Micam e Mipel 2016 in numeri

Micam e Mipel 2016 in numeri

Buyer in crescita
Bilancio positivo per le edizioni di febbraio 2016 di Micam e Mipel.

Da domenica 14 febbraio a mercoledì 17  il polo fieristico di Rho ha presentato da una parte le calzature per il prossimo inverno 2016 e dall’altra il meglio delle proposte della pelletteria made in Italy ma non solo.

theMICAM chiude l’edizione numero 81 con 32.703 visitatori, per la metà stranieri. Sono stati 1.456 gli espositori di cui 821 italiani e 635 esteri, su una superficie netta di 64.144 metri quadrati. Rispetto all’edizione di febbraio 2015 si è registrato un incremento di visite dell’1,8% mentre rispetto all’edizione di settembre le percentuali registrano un +6%.

Sul fronte internazionale theMICAM ha registrato 16.343 visitatori provenienti da oltre 130 Paesi. Spagna, Germania e Francia (quest’ultima con un significativo +12,5%) guidano la classifica. Ma anche la Russia ha fatto registrare, a sorpresa, una rilevante crescita dei buyer (+13%).

“Siamo molto soddisfatti – afferma la presidente di Assocalzaturifici Annarita Pilotti.theMICAM si è confermato il più importante appuntamento al mondo per il settore calzaturiero e un’occasione unica per fare business a livello internazionale. Siamo partiti con tanta incertezza, avendo alle spalle anni difficili e un 2015 che, pur tenendo nel complesso le posizioni, ha pagato la caduta della domanda interna e l’arretramento di alcuni importanti mercati esteri, a cominciare da quello russo e dell’area CSI. I risultati invece sono stati decisamente buoni e abbiamo registrato, tra l’altro, un ritorno dei clienti italiani, che avevano subito un’importante flessione. La soddisfazione delle aziende che hanno preso parte alla mostra è tangibile e da domani possono riprendere la loro attività più serene. Ci piace pensare che la vitalità che abbiamo visto in questi giorni sia la prima conferma di un 2016 in ripresa. Le aziende calzaturiere italiane, che danno lavoro a 77mila persone, restano però in trincea e meritano maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Per questo chiediamo che il Governo riconosca la defiscalizzazione degli investimenti sostenuti per realizzare i campionari. Per questo continueremo a batterci affinché l’Europa non riconosca alla Cina lo status di economia di mercato, a meno che il gigante asiatico produca le scarpe che vende da noi rispettando gli standard qualitativi, ambientali e di sicurezza che abbiamo in Italia”.

Stand Mipel

Accanto a Micam, e precisamente all’interno del padiglione 10 di Fiera Milano-Rho, Mipel 109 ha ospitato le collezioni autunno inverno 2016-2017 di oltre 300 brand provenienti da tutto il mondo. La fiera internazionale di borse e accessori moda ha chiuso con una diffusa soddisfazione tra le aziende partecipanti, che hanno visto crescere le presenze dei buyer del 6,9% rispetto al 2015. Nonostante nel mercato domestico permangano alcune difficoltà, i buyer italiani hanno attestato il loro interesse in rassegna con un +22,7% di presenze rispetto all’edizione scorsa.

“Gli operatori internazionali – rileva il Direttore Generale di Mipel, Fabrizio Solè,provengono per circa il 40% dai Paesi dell’Asia e per il 50% dall’Europa. Si conferma, ancora una volta, lo spiccato interesse del mercato statunitense per l’offerta presentata in rassegna. La presenza dei visitatori è stata giudicata qualitativamente interessante dalle aziende e il focus per le collezioni esposte si è concentrato soprattutto nei confronti della rinnovata offerta presente in rassegna. Sono state numerosi i brand che hanno partecipato alla manifestazione per la prima volta, contando di riuscire a posizionarsi o rafforzarsi sul mercato anche grazie a questo importante trampolino di lancio”.

L’appuntamento con Micam e Mipel è per il prossimo autunno, dal 3 al 6 settembre 2016.