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Leonardo a Milano

Leonardo a Milano

La mostra della settimana
Palazzo Reale a Milano ospita fino al 19 luglio 2015 una mostra che mette sotto i riflettori i capolavori di uno dei massimi geni del Rinascimento: Leonardo da Vinci.

L’esposizione “Leonardo 1452-1519. Il disegno del mondo”, ha aperto i battenti il 15 aprile 2015, giorno del 563esimo anniversario della nascita di Leonardo e seconda giornata della Milano Design Week.

Frutto di un intenso lavoro di 5 anni, la rassegna è curata da Pietro C. Marani e Maria Teresa Fiorio, tra gli storici dell’arte più importanti per gli studi sul grande maestro toscano, e raccoglie oltre 200 lavori da un centinaio di musei e istituzioni da tutto il mondo, che hanno eccezionalmente prestato opere preziose delle loro collezioni, come i 3 dipinti di Leonardo provenienti dal Louvre e i 30 disegni autografi della collezione di Sua Maestà la Regina Elisabetta II.

“Un progetto che nasce da un lavoro tanto appassionato quanto lungo e paziente di relazione con le principali istituzioni culturali di tutto il mondo, che hanno voluto contribuire a questo grande evento con alcuni ‘gioielli’ delle loro collezioni – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Filippo Del Corno.Una proposta espositiva di altissimo livello curatoriale, che sarà la più importante e prestigiosa dedicata al genio di Leonardo durante il semestre dell’Esposizione Universale, fiore all’occhiello del programma di ExpoInCittà”.

L’esposizione presenta attraverso 12 sezioni una visione di Leonardo non mitografica, né retorica né celebrativa, ma trasversale su tutta l’opera del poliedrico personaggio, considerato come artista e scienziato attraverso alcuni temi centrali individuati dai curatori: il disegno, fondamentale nell’opera di Leonardo; il continuo paragone tra le arti: disegno, pittura, scultura; il confronto con l’antico; la novità assoluta dei moti dell’animo; il suo tendere verso progetti utopistici, veri e propri sogni, come poter volare o camminare sull’acqua per cui sarà allestita in mostra una apposita sezione; l’automazione meccanica e così via, temi che lo hanno reso un alfiere dell’unità del sapere, con l’intrecciarsi continuo nella sua opera di scienze e arti.

Sotto i rifletori anche 7 gioielli pittorici assoluti di Leonardo: il San Gerolamo della Pinacoteca Vaticana, la Madonna Dreyfus della National Gallery of Art di Washington, la Scapiliata della Galleria Nazionale di Parma, il Ritratto di musico dell’Ambrosiana e ben tre capolavori, vere icone, dal Museo del Louvre: la Belle Ferronière, la piccola Annunciazione, il San Giovanni Battista.

Nel semestre di Expo, Milano rende omaggio a Leonardo anche con le aperture straordinarie del Cenacolo Vinciano: per la prima volta nella sua storia, una significativa estensione dell’orario di ingresso permetterà di accogliere circa il 30% dei visitatori in più, con fasce di visita esclusivamente dedicate alle persone disagiate. Tutte le informazioni su www.cenacolovinciano.org/sito/home.html.

L'Ultima Cena di Leonardo da Vinci

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