E’ la prima volta per la maison
Da quando a dicembre del 2015 Jonathan Saunders, considerato uno dei designer più talentuosi del Regno Unito, aveva annunciato di voler chiudere la Label che portava il suo nome, i rumors intorno ai suoi prossimi impegni si sono susseguiti senza sosta fino a ieri.
E’ arrivata poche ore fa, infatti, la conferma della nomina di Jonathan Saunders a direttore creativo di DVF.
Jonathan Saunders, a partire da ieri, 16 maggio 2016, dunque sarà responsabile della direzione creativa di Diane von Furstenberg e riporterà direttamente a Paolo Riva, CEO dell’azienda. Si tratta di una nuova posizione per la maison americana che, fino ad oggi, è stata coordinata da Diane von Furstenberg in qualità di fondatrice e chairwoman.
“La sua passione straordinaria per i colori e le stampe, il design moderno dei suoi abiti e il desiderio di esprimere appieno la bellezza di tutte le donne mi hanno portato a vedere in Jonathan la forza creativa perfetta per condurre DVF verso il futuro – ha dichiarato Diane von Furstenberg. – Non avrei potuto trovare un designer più cool e intelligente e non vedo l’ora di ammirare le sue prime creazioni”.
“Lo spirito su cui è fondato questo marchio è oggi giorno sempre più rilevante – afferma Jonathan Saunders. – Diane possiede l’abilità unica di entrare in empatia con le donne e sono felice di poter lavorare con Paolo al futuro di questo marchio”.
E anche l’amministratore delegato di Diane von Furstenberg Studio, LLC, ha dichiarato tutto il suo entusiasmo circa la nuova avventura del marchio. “Jonathan è un designer incredibilmente talentuoso, capace di esprimere la sua visione creativa con grande chiarezza. Il suo lavoro porterà ad un’evoluzione dell’identità di DVF, sempre mantenendo le donne al centro della nostro marchio. Sono impaziente di iniziare a lavorare in partnership con lui” ha commentato infatti Paolo Riva.
La maison americana che fa capo a Diane von Furstenberg si sta facendo portavoce della rivoluzione del sistema moda. A Jonathan Saunders dunque il compito di traghettare la maison conservandone i canoni estetici ma facendoli evolvere attraverso l’innovazione nelle stampe, nei pattern e nella craftmanship che da sempre ha caratterizzato il suo stile e la sua idea di moda
