Milano Moda Donna
Passando dalla passerella londinsese di Antonio Berardi a quella milanese di Jil Sander si coglie una comune fonte di ispirazione.
Entrambe le collezioni, dedicate all’autunno inverno 2013-2014, rendono omaggio all’archistar brasiliano Oscar Niemeyer, scomparso lo scorso dicembre all’età di 104 anni.
Se alla London Fashion Week lo stilista inglese ha presentato abiti, pantaloni e giacche sartoriali dai tagli precisi, la couturier tedesca punta allo stesso modo sull’uso delle linee geometriche e su abiti costruiti come un’architettura.
La donna che ha sfilato a Milano Moda Donna per Jil Sander, dall’aria un po’ austera e sostenuta, incede con passo sicuro e disinvolto, mascherando la propria femminilità in outfit dai tagli precisi e disciplinati.
Ecco allora sfilare cappotti dai volumi ampi, gonne a ruota asimmetriche e bluse a campana accollate. Le scollature sono bandite come anche i colori troppo accesi, mentre per quanto riguarda i materiali lunga vita al cuoio rigenerato, al castoro argentino, al feltro double face e alla lana merino.
Jil Sander si conferma ancora una volta sacerdotessa del minimalismo.