x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Isola di Man, alla scoperta di un luogo spettacolare nel mare d’Irlanda

Isola di Man, alla scoperta di un luogo spettacolare nel mare d’Irlanda

Sognate un luogo ricco di storia, capace di non annoiarvi? L’Isola di Man è un posto unico al mondo: è uno stato indipendente legato alla Gran Bretagna, che gode di una sua moneta e che ha un suo parlamento. Qui si trova una cultura che unisce la tradizione celtica a quella norvegese, si parla una lingua poco nota, il mannese, e vive una specie di gatti senza coda, mai vista altrove.

La storia piena di fascino di quest’isola affonda le sue radici nel passato più remoto, raccontato nelle saghe dei re celtici e dei giganti. Insomma tutto all’insegna del mito. La città principale dell’Isola di Man è Douglas, che conta 30.000 abitanti, quasi la metà dell’intera popolazione di Mann. Tra le tante attrazioni del luogo: il castello del rifugio, la Douglas head e il Museo Manx. Il castello del rifugio è un’antica torre che da secoli offre riparo ai pescatori e ai marinai, un punto di riferimento da sempre in caso di tempeste e cattivo tempo. Il Museo Manx è un viaggio alla scoperta di un popolo che deve la sua forza proprio alle attività marittime. Gli abitanti dell’Isola, infatti, vivono in simbiosi con il mare, senza si sentirebbero perduti. Altrettanto suggestivo nella punta a sud ovest dell’isola si trova il villaggio di Cregneash. Qui il tempo sembra non essere trascorso, tutto è fermo agli inizi del XIX secolo. Le strutture tipiche sono i cottage in pietra dipinti di bianco e ricoperti da un tetto di paglia, dimore dei pastori che vivono di allevamento.

Potrete vedere gli animali tipici dell’Isola di Man, la pecora Loaghtan dalle quattro corna, rarissima razza di pecore che vive solo su quest’isola e in pochissime altre realtà insulari attorno alla Gran Bretagna. A Cregneash si trovano poi il Museo del folklore e la casa-museo di Ned Beg, il poeta nazionale mannese. Poco distante da Cregneash si trovano i resti di Mull Hill, uno straordinario luogo di sepoltura di epoca neolitica, che ricorda il più famoso Stonehenge.

Inoltre l’Isola di Mann è famosa per il Tourist Trophy, la corsa più famosa e prestigiosa del motociclismo internazionale. Un circuito diffide e ostico, tant’è che sono 255 le persone che hanno perso la vita, facendo guadagnare a questa competizione la fama di gara più pericolosa al mondo. I piloti percorrono centri abitati, marciapiedi, muretti, dossi e curve strette, strade di montagne, pianure, sentieri costieri, insomma un paesaggio variegato, irripetibile quanto estremo.