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Guida Michelin 2014

Guida Michelin 2014

A Niko Romito vanno le 3 stelle

Come abbiamo annunciato più volte, questa mattina a Palazzo Giureconsulti, vicino al Duomo di Milano, è stata presentata la Guida Michelin 2014, la più autorevole pubblicazione enogastronomica d’Italia e non solo.

Dopo il Gambero Rosso e la Guida L’Espresso, ecco che, sotto il segno del Bibendum e delle stelle, sono stati premiati i ristoranti di lusso migliori del Bel Paese.

Giunta alla 59° edizione, sono circa 400 le novità contenute nella pubblicazione, tra i 6500 esercizi (hotel e ristoranti) recensiti in oltre 2000 comuni. I ristoranti recensiti sono 2722; tra questi 623 sono segnalati e premiati per stelle e Bib Gourmand, il premio dedicato alle trattorie.

E’ Niko Romito l’uomo del giorno. E’ infatti il suo Il Reale a Casadonna l’ottavo tre stelle presente sulla Guida.

Ad annunciarlo è stato questa mattina Sergio Lovrinovich, neo curatore della guida, che prende il posto di Fausto Arrighi dopo ben 35 anni di attività. Lovrinovich parla sì ma non si fa vedere confermando la passione per l’anonimato dei curatori della Guida, condizione indispensabile per una critica gastronomica corretta.

In questa edizione sono state assegnate 329 stelle in tutto, 8 Tre stelle, 40 Due Stelle e 281 Una Stellla.

Tre dunque i ristoranti che passano da una a due stelle Michelin: Il Devero di Cavenago di Brianza, guidato dallo chef Enrico Bartolini, la Locanda di Serafino di Vincenzo Candiano a Ragusa Ibla e Villa Fetrinelli di Stefano Balocco a Cargnano sul lago di Garda.

La Guida Michelin Italia consolida la seconda posizione sul podio mondiale, confermando l’eccellente qualità della cucina italiana. Si conferma anche quest’anno il costante aumento dei ristoranti e ristoranti di albergo che offrono un pasto semplice ad un prezzo inferiore a 25 €, circa il 30% in più rispetto allo scorso anno.

Per acquistare la Guida Michelin 2014 bisognerà aspettare il 7 novembre.

Niko Romito- Guida Michelin 2014

La Guida Michelin 2014 in numeri:
3 stelle Michelin: 1 novità e un totale di 8 ristoranti
2 stelle Michelin: 3 novità e un totale di 40 ristoranti
1 stella Michelin: 29 novità e un totale di 281 ristoranti

6, invece sono i ristornati che perdono la stella. Mentre 4 sono quelli che perdono il macaron per cessata attività:

Le Regioni
La Lombardia conferma il suo primato per numero di stellati, 57 ristoranti, il Piemonte è seconda con 38 ristoranti, la Campania, al terzo posto con 33 ristoranti. Le regioni più dinamiche, con 5 novità, sono il Veneto, quinta nella classifica generale con 28 stellati e il Trentino, quarta con 30 stellati, 20 dei quali nella provincia di Bolzano, che risulta essere la più stellata della Penisola seguita da Roma con 18 ristoranti e Napoli, con 17 esercizi.

I 3 Stelle Michelin 2014:
Niko Romito – Reale di Castel di Sangro (AQ)
Enrico Crippa – Piazza Duomo di Alba
Massimo Bottura – Osteria Francescana
Heinz Beck – La Pergola
Nadia Santini – Al Pescatore
Massimiliano Alajmo – Le Calandre
Enrico Cerea – Da Vittorio
Riccardo Monco e Italo Basso – Enoteca Pinchiorri

I nuovi ristornati stellati:
Frankrizzuti – Frank Rizzuti – Potenza
Antonio Abbruzzino – Antonio Abbruzzino – Catanzaro
Kresios – Giuseppe Iannotti – Telese Terme AV
Terrazza Bosquet – Luigi Tramontano – Sorrento
La Buca – Grippo Gregorio – Cesenatico
La Zanzara – Bison Sauro – Godigoro
Inkiostro – Franco Madama – Parma
Antonello Colonna Labico – Fabrizio Di Romualdo – Labico
Locanda dell’Angelo – Massimiliano Torterolo – Millesimo
Dac a trá – Stefano Binda – Castello di Brianza
La Présef – Gianni Tarabini – Mantello
I Caffi – Cane Bruna – Acqui Terme
Il Portale – Massimiliano Celeste – Verbania
Angelo Sabatelli – Sabatelli Angelo – Monopoli
Pashà – Cicorella Maria – Conversano
Umami – Felice Sgarra – Andria
Belvedere – Antonello – Santa Margherita di Pula
Castello di Fighine – Antonio Strammiello – San Casciano dei Bagni
Alpes – Egon Heiss – Sarentino
Tilia – Chris Oberhammer – Dobbiaco
L’ Chimpl – Stefano Ghetta – Vigo di Fassa
Dolomieu – Enrico Croatti – Madonna di Campiglio
Maso Frach – Diego Rigotti – Giovo
Petit Royal – Maura Gosio – Courmayeur
Il ridotto – Gianni Bonaccorsi – Venezia
Met – Luca Veritti – Venezia
San Martino – Raffaele Ros – Scorzè
Spinechile Resort – Corrado Fasolato – Schio
Oseleta – Giuseppe D’Aquino – Cavaion Veronese

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