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Guida L’Espresso 2015

Guida L’Espresso 2015

Ecco i migliori ristoranti d’Italia

Massimo Bottura e la sua Osteria Francescana si conferma essere il top della ristorazione made in Italy, almeno secondo la Guida L’Espresso 2015.

In attesa di scoprire quello che ci diranno la Guida Gambero Rosso 2015 e la Guida Michelin 2015, ecco che, come vi avevamo annunciato, questa mattina, alla Stazione Leopolda di Firenze, sono state presentate “I Vini d’italia 2015” e “Ristoranti d’Italia 2015” by L’Espresso.

Sulla Guida L’Espresso 2015 dedicata ai ristoranti di lusso troviamo in tutto 27 Tre Cappelli, 81 Due Cappelli e ben 315 locali insigniti con Un Cappello, per un totale di 423 locali con punteggio da 15/20 in su.

Ad assegnare le votazioni cento gastronomi qualificati, per la maggior parte giornalisti, che hanno selezionato 2700 locali, tra cui 400 novità, recensiti con commento e voto non solo sulla base dell’offerta gastronomica, ma anche per la qualità del servizio, la cantina e l’ambiente, e suddivisi in ristoranti, osterie, trattorie e pizzerie.

Sul gradino più alto del podio, come abbiamo detto e per il quinto anno consecutivo, Massimo Bottura da solo con una votazione di 19,75/20.
Staccati di un quarto di punto (19,5/20) seguono pari merito La Pergola di Heinz Beck, Le Calandre dei fratelli Alajmo, Piazza Duomo di Enrico Crippa, che mantengono il punteggio dello scorso anno, e il Casadonna Reale di Niko Romito, in ascesa.

Se non si riscontrano promozioni nei premiati a 19/20, ecco che salgono a 18,5/20 Enrico Bartolini e il suo Devero Hotel di Cavenago Brianza e Moreno Cedroni con la Madonnina del Pescatore di Senigallia. La Taverna Estia di Brusciano dei fratelli Sposito è l’unica promozione della categoria di punteggio 18/20.

Conquistano, invece, i Due Cappelli tre insegne importanti come Berton (17,5/20), Del Cambio di Matteo Baronetto e Kitchen di Paolo Lopriore (17/20).

Come lo scorso anno, la Lombardia è prima fra le regioni per numero di “tavole di qualità”, seguita da Campania e Piemonte. Tra i premi speciali vi segnaliamo invece, il riconoscimento Giovane emergente dell’anno che è andato ai tre cuochi del nuovo ristorante Le tre lune a Calenzano.

I migliori ristoranti d’Italia, i Tre Cappelli della Guida L’Espresso 2015:
19,75/20
Osteria Francescana Modena (MO)

19,5/20
Casadonna Reale Castel di Sangro (AQ)
Hotel Rome Cavalieri – La Pergola Roma
Le Calandre Rubano (PD)
Piazza Duomo Alba (CN)

19/20
Combal.Zero Rivoli (TO)
Uliassi Senigallia (AN)
Villa Crespi Orta San Giulio (NO)
Vissani Baschi (TR)

18,5/20
Antica Corona Reale – Da Renzo Cervere (CN)
Dal Pescatore Canneto sull’Oglio (MN)
Duomo Ragusa
Enoteca Pinchiorri Firenze
Hotel Devero – Ristorante Enrico Bartolini Cavenago di Brianza (MB)
Hotel Rosa Alpina – St. Hubertus Badia – Abtei (BZ)
La Madia Licata (AG)
La Peca Lonigo (VI)
Madonnina del Pescatore Senigallia (AN)
Osteria del Povero Diavolo Torriana (RN)

18/20
Agli Amici Udine
Colline Ciociare Acuto (FR)
Cracco Milano
Da Vittorio Brusaporto (BG)
Laite Sappada (BL)
Perbellini Isola Rizza (VR)
Taverna Estia Brusciano (NA)
Torre del Saracino Vico Equense (NA)

La presentazione de la Guida L’Espresso 2015 è stata l’occasione anche per assegnare alcuni premi speciali, vediamoli insieme:
Pranzo dell’Anno: Hotel Devero Ristorante Enrico Bartolini di Cavenago di Brianza (MB)
Cantina dell’Anno: Joia di Milano
Maître dell’Anno: PAOLO CIARAMITARO. Ristorante Villa Crespidi Orta San Giulio (NO)
Sommelier dell’Anno: ROBERTO BROVEDANI. Laite di Sappada (BL)
Giovane dell’Anno: ILARIA DI MARZIO MATTEO LORENZINI TOMMASO VERNI Le Tre Lune di Calenzano (FI)
Novità dell’Anno: Del Cambio di Torino
Piatto dell’Anno: Enoteca Pinchiorri di Firenze
Pasticceria dell’Anno: Mistral – Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio (CO)
Cucina di Pesce dell’Anno: Cera di Campagna Lupia (VE)
Performance dell’Anno: Casadonna Reale di Castel di Sangro (AQ)
Cuoca dell’Anno: MARIANNA VITALE. Sud di Quarto (NA)
Pasta dell’Anno: D’O di San Pietro all’Olmo di Cornaredo (MI)
Caffè dell’Anno: La Ciau del Tornavento di Treiso (CN)
Selezione di “bollicine”: La Bottega del Vino di Milano
Qualità del Made in Italy: Roscioli di Roma
Trattoria dell’Anno: Lo Stuzzichino di Sant’Agata sui Due Golfi (NA)
Carriera: IGLES CORELLI Atman di Pescia (PT)

Guida L'Espresso 2015