Storie di orologiLa nascita di Girard-Perregaux è strettamente legata a due personaggi, due figure centrali nella storia della haute horlogerie svizzera.
Jean-François Bautte, il primo dei due, nasce a Ginevra nel 1772. Rimasto presto orfano, a soli 12 anni comincia ad apprendere diversi mestieri, da montatore di casse a incisore, da orologiaio a gioielliere e orefice.
Firma i suoi primi orologi a meno di vent’anni e riesce presto a dare vita a una propria manifattura. Considerato uno degli inventori dell’orologio extra piatto e citato da autori come Dumas, Balzac e Ruskin, alla sua morte, nel 1837, lascia in eredità ai suoi successori un patrimonio industriale e culturale di altissimo livello.
La seconda figura emblematica della storia di Girard-Perregaux, Constant Girard, nasce invece a La Chaux-de-Fonds nel 1825, dove nel 1852 fonda la maison Girard & Cie. Due anni più tardi sposa Marie Perregaux, proveniente da una famiglia di importanti commercianti di orologi di Le Locle, dando vita nel 1856 alla manifattura Girard-Perregaux.
Constant Girard-Perregaux si distingue per le sue ricerche nel campo dei sistemi di scappamento e, in particolare, quello a tourbillon che lo porteranno alla consacrazione nel 1889, quando il suo famoso Tourbillon con tre Ponti d’oro, diventato poi l’icona di Girard-Perregaux, vince una medaglia d’oro all’Esposizione Universale di Parigi.
Al volgere del secolo il marchio di orologi di lusso gode di un indiscusso rispetto. Alla morte di Constant, nel 1903, le redini passano in mano al figlio Constant Girard-Gallet, che tre anni più tardi acquisisce la famosa maison Bautte, unendo così due nomi illustri dell’orologeria svizzera.
Gli anni ’30 vedono le vendite degli orologi da polso superare per la prima volta quelle degli orologi da taschino, mentre il decennio successivo vede la nascita del fortunato Sea Hawk, e di un modello rettangolare di ispirazione Art déco che verrà ripreso cinquant’anni più tardi e ribattezzato Vintage 1945.
Negli anni ’60, grazie alla propria un’équipe di ricerca e sviluppo interna, Girard-Perregaux sviluppa movimenti rivoluzionari. Nel 1966, presenta il primo movimento ad alta frequenza, il Gyromatic HF, che rivoluziona il mondo della cronometria. Gli orologi dotati di questo movimento vantano eccellenti prestazioni di funzionamento.
Gli anni ’70 sono quelli degli orologi al quarzo, tra i quali l’Elcron, ma Girard-Perregaux continua a credere nei movimenti meccanici e nel 1981 viene presentata una magnifica riedizione del famoso Tourbillon a tre Ponti d’oro da taschino.
Dieci anni più tardi, per celebrare il suo bicentenario, la maison realizza una vera impresa, con una versione dello stesso movimento miniaturizzata per raggiungere le dimensioni di un orologio da polso.
Dal 1992 sotto la guida dell’architetto ed ex pilota automobilistico italiano Luigi Macaluso, Girard-Perregaux dà vita ad una partnership con la Ferrari che fino al 2004 vede nascere diversi modelli sportivi e di grandi complicazioni contrassegnati dal mitico Cavallino Rampante.
Nel XXI secolo la Manifattura arricchisce le sue collezioni, presentando il modello ww.tc, il nuovo design del Sea Hawk e lanciando una linea di orologi femminili denominata Cat’s Eye, dotati di movimento meccanico con complicazioni.
Più che mai rivolta all’innovazione, Girard-Perregaux nel 2008 presenta una novità rivoluzionaria, lo Scappamento Constant, che con il suo incredibile movimento dotato di scappamento a forza costante apre la strada alla realizzazione di meccanismi di alta orologeria di precisione ineguagliabile.