La boutique della settimanaLa via dello shopping più famosa del mondo? La celebre Quinta Strada della Grande Mela.
Furla ha di che festeggiare, perché in questi giorni ha inaugurato uno spazio proprio nel centro nevralgico degli acquisti made in NYC.
Il marchio italiano ha aperto un nuovo flagship store a New York, fra la 51esima e la Fifth Avenue, proseguendo così il programma di ampliamento della rete distributiva a gestione diretta nei mercati chiave per il brand.
Negli ultimi dodici mesi Furla, infatti ha festeggiato l’opening di numerose boutique in mercati strategici come il Giappone, la Spagna e ora gli Stati Uniti.
“Per espandersi ulteriormente nel mercato statunitense, Furla aspettava la location e il momento giusti. Ora quel momento è arrivato. La Fifth Avenue è una delle vie più prestigiose dello shopping negli States e sulla scena internazionale. Essere qui proietta il nostro brand fra i top player e ci permette di presentarci sul mercato americano con un approccio e un posizionamento d’immagine decisamente più alto”, ha detto Eraldo Poletto, Ceo di Furla.
Per celebrare l’opening di New York verrà lanciata la limited edition chiamata non a caso, Fifth Avenue, una collezione di borse, piccola pelletteria e accessori caratterizzate da stampe e dettagli ispirati alla grande mela, dagli skyline ai graffiti.
“Abbiamo voluto creare una capsule collection per festeggiare il nostro arrivo a New York. La limited edition sarà venduta solo ed esclusivamente nel nuovo flagship store sulla Fifth. Una proposta che gioca con i disegni e le grafiche tipici di NYC e si rivolge al pubblico più cool e trendy della città”, ha spiegato Poletto.
La boutique rispecchia appieno il nuovo concept store del marchio, che fa riferimento all’architettura della villa restaurata del XVIII secolo, che ospita gli headquarter del marchio a Bologna.
Se sll’esterno troviamo la facciata ad effetto tridimensionale, all’interno ci si imbatte in uno spazio elegante, dalle tonalità naturali e nuance pastello con materiali pregiati come il legno di palissandro e il marmo travertino italiano, vetro opalescente e finiture in ottone.
