Un’oasi culturale in Sicilia
Chi l’ha detto che la cultura in Italia trova terreno fertile solo al nord?
La regione più meridionale dello Stvale ha qualcosa da dire a questo proposito grazie al progetto Farm Cultural Park promosso da Andrea Bartoli e Florinda Saieva.
La giovane coppia ha sposato nel 2010 l’ambiziosa idea di far fiorire a due passi dalla Valle dei Templi di Agrigento un’istituzione culturale privata, impegnata nel campo dell’utilità sociale e dello sviluppo sostenibile.
La mission è quella di riqualificare un centro storico di pregio come la città di Favara per trasformarla in un polo turistico d’avanguardia, coniugando l’autenticità architettonica del sito siciliano e l’internazionalità e contemporaneità di quanto ospitato all’interno dei suoi edifici.
7 corti collegate tra loro nascondono alcuni meravigliosi giardini di matrice araba, ma anche un centro di architettura contemporanea, un complesso residenziale per artisti, designer e architetti. E ancora un centro di grafica, librerie d’arte e di architettura, alberghi d’avanguardia e spazi per congressi, feste, eventi, una ludoteca linguistica e dipartimenti educativi per adulti e bambini.
I 3 luoghi che hanno ispirato questo progetto sono il Palais de Tokyo di Parigi, luogo di creazione contemporanea, ma anche di intrattenimento con bar, ristorante, libreria e shop; Place Jemee el fna, la principale piazza del Marocco, un centro di intrattenimento e ristoro, cangiante durante l’arco della giornata ma al tempo stesso sempre pieno di suoni, odori, sapori unici; il mercato di Camden Town, un posto dove ogni sabato e domenica oltre a comprare oggetti di qualsiasi tipo, si può mangiare cibo proveniente da ogni angolo del mondo.
Il blog britannico Purple Travel ha collocato, non per niente, Favara e Farm Cultural Park al sesto posto al mondo come meta turistica per gli amanti dell’arte contemporanea preceduta da Firenze, Parigi, Bilbao, le isole della Grecia e New York.
Per essere aggiornati su tutte le attività del primo distretto culturale e turistico del sud Italia visitate il sito www.farm-culturalpark.com.