Intanto Farinetti svela la seconda sede di Roma
Mangiare, comprare e imparare.
Inaugura fra poche ore a Milano, alla presenza del sindaco Giuliano Pisapia e del presidente della regione Lombardia Roberto Maroni, Eataly Smeraldo.
Non a caso 18 marzo. La data è stata scelta, infatti, in concomitanza del 166esimo anniversario delle Cinque Giornate di Milano, “perchè in un Italia che ha bisogno di risorge Eataly possa essere una piccola metafora fisica di risorgimento” come detto da Farinetti in occasione della presentazione alla stampa.
L’attesissimo centro, voluto da Oscar Farinetti per coniugare cibo e musica, ha mantenuto l’aspetto dello storico teatro Smeraldo mentre è stato completamente ricostruito al suo interno.
Un luogo bello dedicato alle “cose buone”.
In uno spazio di 5.500 metri quadrati, di cui 2.450 saranno occupati dai punti vendita, Eataly Smeraldo ospiterà 15 ristoranti tematici, 2 aule didattiche, 10000 prodotti in vendita con una particolare attenzione alla produzione lombarda, 30 su 100 sono locali.
Non mancheranno poi luoghi che ospiteranno la produzione artigianale a vista tra cui quelli di: pasta, pane, mozzarella e crema di cioccolato.
Al secondo piano spazio a un’enoteca dove trovare le migliori etichette, tra cui Ferrari con le cui bollicine si brinderà in occasione dell’inaugurazione, mentre all’ultimo, il ristorante di lusso Alice domina la Piazza XXV Aprile con uno spazio di circa 200 mq e la cucina a vista dove ammirare all’opera Viviana Varese e la sua brigata.
A curare l’arredamento di questo ristorante gurmet è stato niente meno che un altro nome dell’eccellenza made in Italy: Riva 1920.
L’azienda brianzola ha curato una soluzione custom made per la realizzazione della zona di accoglienza, appenderia e degli arredi bagno, utilizzando di numerosi pezzi in Briccola, tavoli, elementi contenitori e un tavolo di 12 metri in Kauri.
E le sorprese non finiscono qui.
Alle 15 sedi, sparse tra l’Italia e il mondo di Eataly andrà presto aggiunta una nuova apertura a Roma, la seconda nella Capitale “Apriremo a Piazza della Repubblica, sotto l’hotel Boscolo, a pochi passi dalla Stazione Termini – ha svelato il suo fondatore Oscar Farinetti – l’idea era quella di creare una sede anche in centro, visto che l’Eataly attuale, a piazzale XXI Ottobre, si trova un po’ fuori mano”.
