x

x

Vai al contenuto
Messaggio pubblicitario

Donna Karan lascia la moda

Donna Karan lascia la moda

Per occuparsi di Urban Zen

Da tempo si susseguono i rumors e adesso arriva la conferma: Donna Karan è pronta a lasciare il mondo della moda, dopo 30 anni passati al comando della sua maison.

“Sono arrivata a un punto della mia vita in cui ho bisogno di passare più tempo a perseguire il mio impegno per Urban Zen per sfruttare il suo massimo potenziale e seguire la mia visione filantropica del business, con particolare attenzione per l’assistenza sanitaria, l’istruzione e la conservazione delle culture – ha dichiarato Donna Karan -. Da diversi anni sto aspettando il momento giusto per fare questo passo e oggi sono fiduciosa che Dki avrà un futuro luminoso”.

Per la designer americana, tra le più importanti nella storia della moda made in USA, si tratta quindi di un nuovo inizio.
Dando le dimissioni come chief designer di Donna Karan International, Donna Karan non va dunque in pensione ma si butterà a capofitto nelle attività di Urban Zen.

Brand e fondazione no profit specializzata in problemi di salute, occupazione ed educazione nei Paesi in via di sviluppo e negli Stati Uniti, Urban Zen viene fondata nel 2001 da Donna Karan al fine di creare consapevolezza e ispirare il cam­biamento. Oltre all’attività filantropica, Urban Zen si fa portavoce di “A philosophy of living by Donna Karan” unendo stile di vita, viaggi, attenzione e valorizzazione dell’artigianato, anche italiano, e del savoir faire locale.

Nell’ambito di un accordo a lungo termine con in Gruppo Lvmh, attuale proprietario di Donna Karan International, la stilista rimarrà in azienda in qualità di consigliere e consulente globale.

In attesa di trovare un successore per il ruolo di direttore creativo di Donna Karan Collection, le sfilate, in programma per il prossimo settembre 2015 in occasione della New York Fashion Week sono sospese così come le creazioni delle collezioni.

Stando a quanto riportato da WWD, infatti il Gruppo Lvmh per il momento concentrerà le forze per continuare a sostenere il marchio attraverso il business delle licenze.
Nel frattempo, Dki riorganizzerà la struttura e il team per rafforzare il brand DKNY, dove da poco sono arrivati, come direttori creativi, i designer Dao-Yi Chow e Maxwell Osborne di Public School.

Donna Karan - 1993

Argomenti