Nominato direttore artistico della maisonE infine la profezia si è avverata.
Ci eravamo lasciati a Milano Moda Donna con commozione, standing ovation e rumors di sottofondo per l’ultima sfilata dello stilista belga Raf Simons per Jil Sander.
Che la maison Christian Dior stesse cercando un valido sostituto all’eccentrico Galliano, allotanato a inizio 2011 per dichiarazioni e comportamenti un po’ sopra le righe, non è una novità e nemmeno che il nome più papabile fosse proprio Simons.
A 44 anni il designer è certamente “uno dei più grandi talenti attuali. Ispirerà e porterà avanti nel Ventunesimo Secolo lo stile che Dior ha lanciato fin dalla creazione della sua maison” parola di Sidney Toledano, amministratore delegato di Dior in occasione dell’annuncio ufficiale della nomina a direttore artistico della maison avvenuto ieri, 9 aprile 2012.
Raf Simons si occuperà delle collezioni di haute couture, del prêt-à-porter e degli accessori femminili.
Alle sue spalle 66 anni di archivi ricchi di abiti che hanno fatto la storia del fashion.
Dall’8 ottobre 1946, giorno in cui Dior aprì il suo atelier a Parigi, la maison si è sempre fatta portavoce di una rivoluzione di stile ed eleganza.
Grandi gli stilisti che si sono succeduti dopo la morte di Christian Dior nel 1957 da Yves Saint-Laurent a Marc Bohan, Gianfranco Ferrè fino a John Galliano, per citarne alcuni, 16 aritisti capaci di scrivere la storia della moda mondiale.
A Raf Simons il compito di continuare questo percorso con la creatività e la grazia che da sempre caratterizzano le sue creazioni.
Per vedere le prime creazioni Dior by Raf Simons dovremo attendere luglio, mese in cui si terrà la prossima edizione di Mode à Paris dedicata alle collezioni haute couture per l’autunno inverno 2012-2013.
