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Design svedese al Salone del Mobile

Design svedese al Salone del Mobile

Intervista a Erïk Bjerkesjö

Durante il Salone del Mobile 2012  il flagship store di Mauro Grifoni in via Santo Spirito 17 ha ospitato nei suoi tre piani tre percorsi progettuali molto diversi tra di loro ma tutti dedicati a sostenere nuovi designer emergenti.

Fra questi c’è Erïk Bjerkesjö con la mostra-installazione che presenta una linea di calzature per uomo prodotte da artigiani toscani e caratterizzate da una suola marchiata ad arte. Un tocco di glamour lo aggiunge il tacco “Vienna” personalizzato da applicazioni in oro 18k, un omaggio al classico che si lascia contaminare da un’estetica contemporanea.

Erïk Bjerkesjö, stilista originario di Stoccolma ed ex studente del master in Footwear and Accessories Design di Polimoda, dopo essersi diplomato, ha lanciato la propria collezione di abbigliamento e accessori che si distingue per un’estetica minimal e contemporanea tipica dello stile svedese.

La moda di Erïk definisce un nuovo concetto di eleganza maschile, proponendo linee che ricordano il rigore delle silhouette dei primi del Novecento, ma con tagli decisi, forme scolpite, pantaloni “slim fit”, palette cromatica intensa.

I colori prendono ispirazione dagli inchiostri dei pennini: nero, piombo e ogni tonalità capace di regalare un’allure misteriosa, austera e innegabilmente d’effetto. Dettagli curati, materiali preziosi, pelli pregiate per un “modern gentlemen” amante della sartorialità più innovativa.

Collezione Erïk Bjerkesjö

Qual è il concetto base da cui partono le sue creazioni?
L’ispirazione mi viene dal mio punto di vista circa l’artigianato post moderno e di quanto ho visto in Toscana. Mi influenzano anche le esperienze che hanno segnato la mia infanzia e la mia crescita avvenuta in un’isola vicino a Stoccolma. Immagino anche come sarebbe Ian Curtis (cantante e paroliere della band Joy Division, di cui fu uno dei fondatori nel 1977 a Manchester e che morì suicida nel 1980 ndr). Tutti questi input si mescolano e si traducono in abiti e accessori declinati in bianco e nero.

Le sue proposte sono di livello altissimo, chi è il suo acquirente tipo?
È la persona che ricerca la qualità altissima e il prodotto unico.

Quali progetti ha per il futuro?
Voglio andare con calma e continuare a fare i miei prodotti in Toscana ma con un punto di vista svedese. Sto portando avanti una collaborazione con Obscur per la stagione autunno-inverno 2012 e con The Breefs per la primavera-estate prossima. Tutti noi tre siamo svedesi e condividiamo la passione per l’alta qualità.

Collezione Erïk Bjerkesjö

Alessandra Iannello