Un investimento di 25 milioni di dollari
Confermando i rumors dello scorso ottobre, sembra vicinissima la presentazione ufficiale della nuova sfida imprenditoriale di David Beckham.
L’ex calciatore di Manchester United e Real Madrid è pronto ad annunciare l’inizio della sua avventura nella Major League Soccer, il campionato professionistico a stelle e strisce, non più da giocatore, ma come fondatore e proprietario di una squadra con sede a Miami.
Il nuovo team inizierà ad essere operativo a partire dal 2016 e molto pobabilmente si chiamerà Miami United, in omaggio della sua storica squadra.
La formazione di Miami sarà la 22esima a prendere parte al campionato. Attualmente ce ne giocano 19, ma è già stata annunciata la nascita degli Orlando City Soccer Club e, soprattutto, dei New York City, la franchigia di cui faranno parte gli inglesi del Manchester City e i mitici New York Yankees.
Beckham sarà il proprietario del club, che per un paio d’anni potrebbe essere ospitato sul campo dei Dolphins, formazione di football della città o presso la Florida International University.
La costruzione del nuovo stadio potrebbe tardare a causa degli elevati prezzi del mercato immobiliare. Per realizzarlo, lo Spice Boy è alla ricerca soci illustri: i primo della lista è la star Nba LeBron James, che gioca nei Miami Heat, seguito da Stephen Ross, proprietario dei Dolphins.
Come sostengono i media oltremaica, l’ex capitano della nazionale si sarebbe rifatto alla clausola presente nel contratto con la sua ex squadra americana, i Los Angeles Galaxy, che gli avrebbe permesso di acquistare un club della Mls con il 25% di sconto.
E visto che dovrà passare molto tempo nella soleggiata metropoli statunitense, David è già alla ricerca di una casa di lusso per lui e la sua numerosa famiglia: sotto osservazione la tenuta da 14 milioni di euro di Matt Damon con sette camere da letto, un teatro per la proiezione di film, una cella per i vini, una piscina e un terrazzo sul tetto.
