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Corsica, il gusto della birra

Corsica, il gusto della birra

Pietra, Colomba e SerenaCon l’estate cambia il modo di bere.
I grandi vini rossi lasciano il posto ai più leggeri e freschi bianchi o rosati. Ma la regina incontrastata dei mesi più caldi è sicuramente la birra.

Una gradazione alcolica più bassa e una temperatura di servizio più fresca fanno della birra la bevanda ideale per accompagnare le calde serate d’estate. Purtroppo la cultura e la conoscenza della birra è ancora molto superficiale. Ma come per il mondo del vino, anche nel campo delle birre esistono grandi differenze di stili, di gradazioni alcoliche e di gusto, dal più dolce al più amaro.

Approfittiamo, quindi, di questa stagione per scoprire e conoscere le grandi birre, estere ed italiane, magari legate ai luoghi dove trascorreremo le prossime vacanze. Perché, come il vino, anche la birra è un prodotto fortemente legato al territorio. Non solo per i diversi stili adottati, ma, soprattutto, per la materia prima, ovvero l’acqua. Più o meno leggera, più o meno calcarea, ogni acqua ha una sua ben precisa identità, che influenza il gusto finale della birra.

Il nostro tour inizia da una delle più belle località estive: la Corsica.
Viaggiando per questa sorprendente isola, è impossibile non imbattersi nella Pietra, la famosa birra locale. Merito dell’orgoglio Corso e di una capillare rete distributiva, la Pietra è, di fatto, l’unica birra servita nei bar e nei ristoranti dell’isola. Se si vuole un’altra birra, bisogna chiederla in modo esplicito, e non sempre è disponibile. Un piccolo monopolio che ha il merito di portare sulla tavola dei turisti una birra dal carattere forte, tipico dei Corsi, dal gusto unico e strettamente legato al territorio.

Il nome Pietra è dedicato alla località di “Pietrasanta”, paese dell’ideatore di questa birra, ma la birreria è situata a Furiani, nell’Alta Corsica, a pochi passi dalla fonte “Acqua Bianca”. Partendo dalla purezza di quest’acqua, nasce Pietra, una birra ambrata di 6 gradi alcolici, nella quale è racchiuso il gusto e la tradizione della Corsica.
Pietra è prodotta con l’aggiunta al malto di farina di castagna, o come scritto in etichetta, “accumudata cu a castagna”, un alimento fondamentale, nel passato, per molte famiglie dell’isola.
Il sapore è deciso e preciso: amarognolo con retro gusto di castagne arrosto. La schiuma è discreta, i profumi armoniosi, con piacevoli note caramellate.
Una birra perfetta per accompagnare carni rosse, ideale per le grandi grigliate. Da provare anche con carni in umido, spezzatini e in abbinamento con formaggi di media lunga stagionatura, in particolare i pecorini. Gli amanti dei sapori più amarognoli apprezzeranno Pietra “da sola” bevuta al tavolo di qualche bar in riva al mare, accompagnata, se possibile, con gli anacardi al posto delle solite arachidi e con semplici fette di pane spalmate con paté di olive. Da servirsi a 6 – 8 ° C.

Ma Pietra non è la sola birra Corsa.
Dallo stesso birrificio nascono altre due piacevoli birre: Colomba e Serena.
Colomba è una birra molto fresca e dissetante, una birra bianca, 5 gradi alcolici, prodotta con malto d’orzo e di frumento aromatizzata con piante della macchia mediterranea. Un altro esempio di birra capace di esprimere il proprio territorio, partendo da uno stile tipico di paesi più nordici.
Colomba è una birra a bassa fermentazione, non filtrata, dal piacevole colore giallo pallido, torbido per la presenza dei lieviti. Nel bicchiere, la freschezza e l’aroma tipici del malto di frumento e dei lieviti sono accompagnati da profumi del mediterraneo: corbezzolo, mirto, zenzero. Birra perfetta per un rinfrescante e leggero aperitivo in riva al mare.
Ottima alternativa al classico calice di Prosecco, la Colomba accompagna bene piatti a base di pesce o di carne bianca, alla griglia o alla piastra, preparati con spezie ed erbe aromatiche. Buona anche con formaggi freschi o leggermente stagionati, con le fresche insalatone (meglio se preparate anche con tonno, mais e capperi) e con insalate di riso “ricche”. Da provare con l’insalata di pollo. Al bar, patatine aromatizzate, pinzimonio e, ideale, pomodorini secchi sott’olio. Da servirsi a 6 -8° C.

Serena è una semplice (nel senso buono del termine), leggera, birra chiara, di puro malto. È una delle poche birre garantite “100% puro malto”. Si presenta con una schiuma leggera e una sottile nota amarognola. Ideale per chi vuole una birra dissetante, senza troppi fronzoli, da bersi seduti sulla sabbia o su un muretto. Maggior semplicità non è sinonimo di minore qualità. Serena è una birra a bassa fermentazione prodotto con grande cura artigianale. A tavola è un grande “passe-partout” che può accompagnare la maggior parte dei piatti estivi: dalla pizza alle insalate di pasta, dal petto di pollo alla griglia alle insalate di riso più leggere. Al bar, patatine, arachidi ed ogni classico stuzzichino. Da servirsi a 6 – 8 ° C.

Se lo stile delle birre Corse ha conquistato il vostro palato, potete provare due edizioni speciali prodotte dal birrificio Pietra: Porto Latino e Pietra Bucugnà. La prima è una birra chiara, 5,8% di alcol, aromatizzata in modo naturale con zenzero, creata in associazione con il Festival Porto Latino che si svolge ogni anno a St Florent. Pietra Bucugnà è un’edizione speciale della birra Pietra, dedicata alla Festa della Castagna di Bucugnà.

Infine, per i più curiosi, dopo la birra, il birrificio Pietra ha creato uno stile Corso anche nel settore dei soft drink, realizzando la Corsica Cola (con limetta, cannella, zenzero e garofano), la Corsica Cola Light e la Limunata Carina prodotta in modo naturale con zucchero puro, aromi naturali di limone e acqua di fonte.

www.brasseriepietra.com

Danilo Della Mura