Gli italiani sono sempre più “insaziabili”
Amano viaggiare “a cinque stelle”, frequentare i migliori ristoranti e locali di tendenza, le feste più “in” e le prime teatrali. Curano il proprio corpo e hanno la passione, ça va sans dir, dello shopping firmato.
Può sembrare strano, ma è questo il più recente ritratto degli Italiani o, meglio, di una parte consistente di essi: tre su 10 (33%) tra gli adulti e quatro su 10 (43%) tra i giovani-adulti. A tracciarlo, la ricerca “Fabulous Life: chi la conosce, chi la vive e come”, realizzata da ISPO sotto la supervisione del Prof. Renato Mannheimer per conto di Moet & Chandon e presentata lo scorso 11 aprile a Milano.
Un profilo, quello descritto, che corrisponde a uno dei quattro volti identificati e definiti dalla ricerca, quello degli “Insaziabili”, ossia quella parte di italiani si dichiara “sempre alla ricerca del bello e di ciò che di meglio puo offrire la vita”. Gli altri tre profili, sono invece definiti, con la medesima forza descrittiva, “Buongustai”, “Viaggiatori” e “Edonisti”. Ognuno di questi “volti statistici” appare caratterizzato, come è naturale, da specifiche connotazioni sociali psicologiche, sociali e personali.
Così se gli insaziabili (33% del totale), come già detto, aspirano al massimo in ogni aspetto, i buogustati (34%) sono coloro che mettono al primo posto la ricerca del gusto e della raffinatezza nel cibo, sia fuori sia dentro la propria casa e, oltre agli alimenti, curano molto il proprio corpo e l’abbigliamento, che deve essere firmato; i viaggiatori (22%) prediligono, invece, viaggiare nei più bei luoghi del mondo, trascorrendo vacanze e weekend nei migliori hotel, sempre alla ricerca, anche loro, di cibi per gusti raffinati; gli edonisti (11%), infine, intendono la fabulous life principalmente come estrema cura del proprio corpo, sia attraverso le attività sportive e di fitness sia attraverso con le “coccole” dipensate nelle spa e beauty farm.
La ricerca di ISPO provvede anche a indicare alcune delle accentuazioni statistiche più rilevanti, in termini socio-demografici, per ognuno dei quattro profili. Si scopre quindi che tra gli insaziabili si trovano principalmente imprenditori, liberi professionisti e dirigenti (57%) che abitano nelle grandi città (52%), mentre i buongustai risiedono principalmente al sud e nelle isole (32%) o nelle città di provincia (29%). Oppure si scopre che gli edonisti sono in maggioranza donne (il 15%, contro il 10% degli uomini) o, ancora, che i viaggiatori si annidano soprattutto nel nord est (27%).
La Fabulous Life che vogliamo
Venendo ai significati attribuiti alla cosiddetta fabulous life, è interessante notare come a livello spontaneo, questa sia associata principalente a concetti del tutto aleatori come la felicità (27%) e la serenità (26%) o, viceversa, a un aspetto estremamente più concreto come quello del benessere economico (27%).
Aspirazioni che si traducono, nelle risposte suggerite, in vacanze (27%), denaro e successo (29%), ma anche nel divertimento e nella notte (16%), nelle attività di tempo libero (11%) e nella seduzione (10%). Quest’ultima, com’è prevedibile, risulta più accentuata negli uomini, mentre vacanza e relax sono le modalità maggiormente indicate dalle donne.
La vacanza nelle destinazioni più belle del mondo, soggiornando in alberghi di lusso rappresenta il luogo e il modo per eccellenza del godersi la vita. Il 97% degli intervistati, infatti, la cita ai primi tre posti in associazione al concetto di vivere in modo favoloso, insieme all’abitazione (64%), ma anche alla cura del corpo da parte delle donne (41%) e agli oggetti status simbol della fabulous life (aerei privati, auto sportive e barche a vela), per gli uomini (31%).
Vivere in modo favoloso, quindi, non sembra più essere un provilegio riservato a pochi ma una passione e una aspirazione che coinvolge sempre più italiani, senza grandi distinzioni di genere e, in particolare, all’interno del target dei giovani-adulti.