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Capodanno 2014 al Regio di Torino

Capodanno 2014 al Regio di Torino

Nel nome degli Strauss

Il concerto di Capodanno del Regio di Torino rispetta la tradizione nel nome degli Strauss.

Lunedì 30 dicembre alle ore 20.30 e martedì 31 dicembre alle ore 17.30 la Stagione de I Concerti congederà il 2013 a ritmo di valzer, con un pizzico di leggerezza e buon umore.

Il programma sarà tutto viennese, a partire dal maestro che guiderà l’Orchestra del Teatro Regio: Christian Arming, direttore di fama internazionale che tornerà a Torino a gennaio per il Flauto magico di Mozart.

Il programma è quasi interamente dedicato alle composizioni dei tre figli del musicista Johann Strauss, considerato l’inventore del valzer viennese.

Le specialità del figlio minore, Eduard, erano le polke, tra cui Bahn Frei, mentre al secondogenito, Josef, si deve il famoso Dynamiden-Walzer, che ben riflette la sua personalità.

Il componente più celebre di tutta la famiglia però è Johann Strauss figlio, il primogenito, che raggiunse la fama mondiale grazie alle sue operette e ai suoi indimenticabili valzer.
La sua operetta più celebre è Die Fledermaus (Il Pipistrello), una commedia in cui avvengono i più divertenti e imprevedibili coup de théâtre: la celeberrima Ouverture ne raccoglie i temi più memorabili.

Johann però, non si limitò ai valzer: nel 1869, per omaggiare l’imminente apertura del Canale di Suez, compose la Ägyptischer-Marsch, una marcia molto vivace dal colore esotico.
Il Perpetuum mobile, sempre in programma nel concerto diretto da Arming, è invece uno scherzo musicale, basato su giochi timbrici abilmente creati tra le varie famiglie dell’orchestra, una vera prova di virtuosismo nella quale ogni strumentista ha occasione di esibirsi come solista.

Christian ArmingSpazio anche a Richard Strauss, anche se non vanta alcun legame con gli Strauss di Vienna, con l’opera Der Rosenkavalier (Il cavaliere della rosa).

Trent’anni dopo il debutto dell’opera, Richard Strauss trasse dalla sua partitura una suite che evoca quei valzer, citandoli ed elaborandoli in un discorso sonoro molto più complesso in cui l’Orchestra del Teatro Regio restituirà sia la concezione operistica che quella sinfonica della suite.

Il prossimo appuntamento de I Concerti è mercoledì 19 febbraio alle ore 20.30 con l’Orchestra e il Coro del Teatro Regio condotti dal direttore israeliano Pinchas Steinberg. In programma, due composizioni del repertorio classico russo: la cantata Aleksandr Nevskij di Sergej Prokof’ev e la Sinfonia n. 4 di Pëtr Il’ič Čajkovskij.

www.teatroregio.torino.it